Alessia Orro, neo campionessa di pallavolo, torna a casa e dà la sua medaglia d’oro al suo più grande sostenitore: il nonno. Il video, che ha fatto il giro del web, ha commosso l’Italia intera: Alessia, dopo essersi aggiudicata la medaglia d’oro al campionato europeo e aver ricevuto il premio come miglior palleggiatrice, torna a casa, dove l’attende nonno Peppino.
Classe 1998, Alessia Orro nasce a Narbolia ed è proprio da questo piccolo paesino di 1800 abitanti che proviene il suo tifo più grande: quello di amici e parenti, ma soprattutto dei nonni. Il 2021 è stato un anno speciale per la campionessa, che ha partecipato ai Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo, uscendo ai quarti di finale, e poi al campionato europeo, vincendo la medaglia d’oro e ricevendo il premio come miglior palleggiatrice.
Tutte queste avventure Alessia le ha sostenute lontano da casa, ma soprattutto lontano da nonno Peppino, che per le restrizioni anti covid e per la sua avanzata età non ha potuto seguire la nipote nel raggiungimento dei suoi traguardi. Ma la commozione che il 90enne ha mostrato alla vista della giovane 23enne, ha mostrato un affetto senza eguali e un tifo che ha superato ogni distanza geografica.
Appena si sono visti, i due non sono riusciti a dirsi alcuna parola, ma si sono abbracciati con lacrime di commozione. Ed è proprio dopo questo lungo scambio di abbracci e sguardi commossi, che Alessia si è tolta la medaglia d’oro e l’ha messa al collo dell’amato nonno. Un gesto, quest’ultimo, che mostra il grande affetto e la grande riconoscenza che la campionessa europea di pallavolo ha nei confronti di chi l’ha crescita e di chi ha sempre creduto in lei.
Immediatamente il video ha fatto il giro del web, registrando la commozione di molti, che hanno riconosciuto la purezza e la dolcezza del legame tra nonno e nipote.