Ottime notizie dagli studi scientifici che negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e, ovviamente in Italia valutano i benefici di una terapia naturale, a base di olio Mct, (dall’inglese Medium Chain Triglycerides), che è costituito da un mix di acidi grassi a catena media, facili da assorbire, digerire e trasportabili rapidamente nel flusso sanguigno, rispetto ai grassi presenti nell’olio di oliva, costituiscono un aiuto pomettente in caso di sindromi da malassorbimento di grassi e patologie croniche intestinali.
Aggiungendo una minima quantità di olio MCT- dosi fissate dagli specialisti-, alla dieta di tutti i giorni, non si vive più col tormento che un pranzo particolare o una cena fuori dalla regolare routine nutrizionale, possano farci correre in bagno con una forte colite. Teresa Di Lauro, giovane e valida nutrizionista cresciuta nell’Ateneo Federiciano nei giorni scorsi in un confronto con altri specialisti dell’alimentazione e con diversi nutrizionisti ha fatto il punto sull’efficacia dell’olio Mct.
“Si tratta di un concentrato di trigliceridi a media catena un’autentica fonte di grassi, in pratica di una megacatena liquida estratta da olio di cocco che si rivelano validi, come confermano gli studi scientifici preliminari, nel risolvere i problemi di chi è affetto dal morbo di Crohn, i dolori di chi soffre di colon irritabile o di intestino permeabile”.
La natura anche in questo caso ci aiuta con rimedi che seguendo sempre le indicazioni di un nutrizionista sono già a nostra disposizione. “Sì, proprio così. L’olio Mct è disponibile in farmacia, la composizione di quest olio è costituita da acidi grassi quali che vengono assorbiti dall’organismo senza essere processati dal fegato. Nella mia relazione illustrata ai colleghi ho ricordato – avverte la dottoressa Teresa Di Lauro – che l’olio Mct è insapore. Ma non può essere usato da solo: il medico valutando i problemi del paziente lo abbina a olio extra vergine di oliva stabilendo la singola dose ed i quantitativi da consumare nel corso della giornata. Attenzione però – spiega la specialista Di Lauro – da non confondere con l’olio di cocco conosciuto al giorno d’oggi come un super food dagli effetti benefici, va bene se adoperato per creme, shampoo ecc, ma per la sua ricchezza di acidi grassi saturi, in ambito nutrizionale va usato con molta moderazione, il suo uso incontrollato può provocare problemi cardiovascolari”.
Tre studi in piena attività a Napoli, Giugliano e Pomigliano dove la dottoressa Di Lauro indica ai pazienti anche benefici rimedi naturali per i loro problemi intestinali. “I risultati che si ottengono prescrivendo l’assunzione di dosi stabilite dal nutrizionista di olio Mct sono soddisfacenti. E’ un rimedio naturale che si conferma un’importante fonte energetica ma anche un valido aiutante nel potenziamento del sistema immunitario, nel mantenere il benessere intestinale, nel bilanciare la sensibilità all’insulina e aumentare il metabolismo del glucosio”.
MCT è l’acronimo inglese di “trigliceridi a catena media”. Con questi acidi grassi a catena media il nostro corpo acquista maggiore capacità di bruciare grassi. Assumento l’olio MCT il corpo inizia ad attingere direttamente dalle riserve di grasso, anche quando le riserve di carboidrati non sono ancora esaurite.
Inoltre, quest’olio lascia a lungo un senso di sazietà grazie alla presenza dei chetoni, ovvero i legami chimici che si instaurano tra grassi e che agiscono direttamente sull’area del cervello responsabile per la determinazione del senso di sazietà.