Nuovo Polo Pediatrico regionale tra laghi, orti urbani e asili per i dipendenti: come sarà
Set 23, 2021 - Chiara Di Tommaso
Un Polo pediatrico regionale moderno ed efficiente che faccia della Campania un’eccellenza in ambito sanitario per quanto riguarda la cura dei più giovani. E’ stato presentato oggi a Palazzo Santa Lucia il nuovo progetto che prevede di unificare Santobono, Pausilipon e Ravaschieri in un’unica sede collocata a Napoli Est, in una zona già sede di altri insediamenti ospedalieri.
NUOVO POLO PEDIATRICO REGIONALE: COME SARA’
Una struttura che avrà 480 posti letto, 25 differenti sub specialità pediatriche medico-chirurgiche con una vasta area, con alto contenuto tecnologico, di emergenza pediatrica e neonatale. In un video viene spiegato nel dettaglio come sarà questa nuovo Polo Pediatrico Regionale con le diverse aree funzionale: dipartimento regionale di emergenza pediatrica (142 posti letto); dipartimento pediatrico multispecialistico (238 posti letto) con centro trapianti, oncologia, reparti medici; una piastra ambulatoriale di emergenza diurna (68 posti letto) che accoglierà diversi ambulatori con attività di day hospital; la centrale dell’ospedale virtuale per telemedicina e assistenza a distanza di pazienti a domicilio; riabilitazione intensiva e laboratori con piscina e centro di recupero funzionale ad alta tecnologia; blocco diagnostica e laboratori di ricerca tra cui la banca di cellule staminali e studi di nuove terapie. Direzione e uffici amministrazioni, aree tecniche e una elisuperficie di 1300 metri quadrati. Il complesso prevederà anche un’umanizzazione delle cure (8 mila e 200 metri quadri), con residenze per i genitori dei degenti, un asilo per i figli del personale, una rsa diurno, un auditorium di 240 posti, una mediateca, fondazioni e associazioni, bar e ristoranti, pet terapy, shop, emporio, una mensa per i dipendenti, area realax e un laghetto. Il totale superficie prevista è di 70 mila metri quadrati per un costo stimato di 200 milioni di euro. Ci sarà anche un parco con aree aperte al quartiere, un esteso polmone verde con orti urbani.