Manca poco meno di un mese alle prossime elezioni amministrative a Napoli. I candidati a sindaco della città in questi giorni stanno facendo promesse elettorali. Una campagna che ha visto come argomenti principali la fede calcistica, il pedaggio della Tangenziale, il reddito di cittadinanza e le donne.
Ora è la volta di Antonio Bassolino dire la sua, l’ex governatore della Campania vuole costruire un’oasi felina in città, un’idea che è stata lanciata nel corso di un incontro con i rappresentanti del Mondo Animalista. Come reso noto in un comunicato:
“All’elaborazione della proposta ha partecipato anche Stella Cervasio, già garante per i diritti degli animali del Comune di Napoli. Si tratta di una struttura pubblica, immersa in un grande parco verde, gestista direttamente dal volontariato animalista, da trasformare nella principale sede per una politica attiva delle adozioni. Una residenza per gatti in difficoltà o per degenze post-operatorie di gatti incidentati. In questo modo si fornirebbe una concreta possibilità a chi intende combattere il randagismo felino. Sterilizzazioni in collaborazione stretta con le Asl e affidamenti, adozioni responsabili, sono gli strumenti necessari per aiutare i nostri amici a quattro zampe. Una struttura del genere è stata già realizzata in diverse altre città con grandi risultati. Per il passato da sindaco e presidente di Regione Campania, Antonio Bassolino ha sempre dedicato massima attenzione ai problemi relativi agli animali, mantenendo sempre uno stretto rapporto con le associazioni ambientaliste e animaliste. La creazione del primo ospedale pubblico veterinario in Campania lo testimonia così come le ordinanze di reimmissione degli animali sterilizzati sul territorio“.
Tra le principali proposte, spazio anche ai cani:
1. Moltiplicare ed adeguare il numero delle aree per cani. Queste vanno individuate e realizzate dentro un grande progetto di riconversione del verde in città oramai totalmente disastrato. I fondi possono essere intercettati anche dal PNRR per un grande risarcimento del verde pubblico a Napoli. Animalisti, ambientalisti e cittadini insieme.
2. La sterilizzazione per cani e gatti deve essere in cima alle nostre priorità. In pochi anni vanno sterilizzati tutti i cani randagi e i numerosissimi gatti che vivono in libertà. E per rendere ancora più efficace questa campagna va utilizzata anche una apposita convenzione fra la Asl, i veterinari (l’ordine) e le associazioni. Senza questa collaborazione si fa ben poco. Scegliendo questa via maestra i risultati saranno immediati e superiori alle aspettative. In questo il fattore tempo è decisivo.
Fra le cose da fare subito qui a Napoli per poter realizzare una (o più) grande oasi felina occorre mettere mano anche alla legge regionale in materia e soprattutto l’articolo 14 ai commi 7/8, sostituendo laddove si prevedono aree dove ospitare gatti feriti o malmessi, la creazione di vere e proprie oasi. Infine va creato uno sportello dedicato di colloquio con i cittadini per poter discutere e trovare soluzioni ai numerosi problemi degli animali.
Come spiegato da Bassolino:
“Per realizzare tutte queste innovazioni decisivo è il volontariato che va debitamente sostenuto”.
I CANDIDATI CON BASSOLINO