“Questo gran finale italiano era come lo volevo.” Sono le parole di Federica Pellegrini dopo l’ultima gara in una piscina italiana della sua carriera.
Si è tenuta sabato questa fatidica gara, alla piscina Scandone di Napoli. Qui, la “Divina” e i suoi Aqua Centurions hanno vinto il match 10 della regular season della ISL (International Swimming League). Grande emozione, quindi, per l’atleta, che si è guadagnata i playoff olandesi e per la visita del presidente della Camera, Roberto Fico.
“Ne sono onorata e mi ha fatto molto piacere” . Sabato il presidente Fico è stato accolto da Konstantin Grigorishin, fondatore dell’International Swimming League. Come riportato dalle agenzie di stampa, la Pellegrini ha voluto ringraziare calorosamente i tifosi napoletani che l’hanno seguita in questi giorni:
“Questo gran finale italiano era come lo volevo. Ho proposto ai napoletani di trasferirsi ad Eindhoven perché portano “buono”. Speriamo di vederli in Olanda a metà novembre per i playoff. Oggi c’è stata una carica di affetto dopo la gara incredibile“.
“Non l’ho vissuta come la mia ultima gara, ma era per salutare l’Italia” – afferma Federica Pellegrini, aggiungendo che “vedere la vasca piena dopo due anni compresa l’Olimpiade dove abbiamo visto gli stand completamente vuoti riempie il cuore.” Non mancano quindi i ringraziamenti per tutto il sostegno ricevuto in questi anni e chiarimenti sul futuro. Per chi, infatti, le ha chiesto di Roma 2022, l’atleta afferma di esser convinta delle decisioni prese.
“Sto facendo il carico di energia perché queste sensazioni, questi eventi non li vivrò più da atleta ma magari al di fuori.” La Divina ammette che le mancherà tutto ciò che è legato a questo sport. “Mi mancherà l’adrenalina prima della gara, il tifo nelle gare italiane, la sensazione in acqua di star bene e sentirsi onnipotenti” – afferma – aggiungendo che non le mancheranno invece la sveglia all’alba, la fatica dell’allenamento e la nausea post-allenamento.