Dal 1 ottobre le famiglie italiane dovranno far fronte ad un rincaro delle bollette del 40%. Un rialzo che peserà sul budget famigliare e che è dovuto all’aumento dei costi del gas a livello internazionale. Per questo il governo sta pensando di intervenire con un Eco bonus destinato a chi è in maggiori difficoltà economiche.
Lo scorso anno invece si era registrato il trend inverso: le tariffe erano diminuite a causa di una riduzione delle materie prima ma il consumo per quanto riguarda l’elettricità era salito a causa della pandemia. Il tempo di permanenza in casa è infatti aumentato facendo crescere il consumo di corrente elettrica. Un’analisi di Facile.it mostra quanto ha speso in media ogni famiglia italiana e, a sorpresa, in Campania si è registrato il 7.1% in meno rispetto alla media nazionale per quanto riguarda il consumo di luce e gas.
Nel dettaglio:
“La bolletta elettrica, lo scorso anno, ha raggiunto i 520 euro, vale a dire il 6,9% in più rispetto al 2019 (a fronte di un aumento nazionale del 7,5%). È andata meglio, invece, sul fronte del gas; i consumi, nonostante i lockdown, sono rimasti sostanzialmente stabili e i campani hanno così potuto beneficiare in pieno del calo delle tariffe spendendo, in media, 631 euro. Il dato fa guadagnare alla regione il primo posto nella graduatoria nazionale delle aree dove si spende di meno per il gas. Complessivamente, quindi, tra luce e gas, nel 2020 le famiglie campane hanno messo a budget 1.151 euro a famiglia, vale a dire il 7,1% in meno rispetto alla media nazionale“.
Sommando elettricità e gas, la Campania risulta essere la terza area italiana dove lo scorso anno si è pagato meno in bollette. A parità di prezzo dell’energia, per quanto riguarda il consumo di elettricità al primo posto c’è la Sardegna (3.266 kWh che corrisponde ad un costo totale di 584 euro, il 15,6% in più rispetto alla media nazionale). Al secondo posto il Veneto (3.027 kWh con la bolletta a 542 euro). In Campania il costo dell’elettricità è stato di 520 euro, uguale a quello del Molise contro una media nazionale di 505 (+15 euro). Si paga di meno invece in Valle d’Aosta (399 euro a fronte di un consumo di 2.231 kWh) e in Liguria (2.404 kWh e un costo annuo di 430 €).
Per quanto riguarda il consumo di gas invece esso cambia in base all’area del Paese. A pagare di più è stato il Trentino-Alto Adige (935 euro l’anno), seguita da Emilia-Romagna e Piemonte (931 euro). In Campania invece si è speso nel 2020, 631 euro, in Puglia 641 euro e nel Lazio 678 euro. La media nazionale è di 734 euro quindi in Campania si è speso 103 euro in meno.