Cade la pioggia di autunno e Napoli si allaga, si aprono le voragini, si verificano crolli. Manutenzione a dir poco insufficiente in una città dove non si puliscono neanche i tombini, e poi ci meraviglia e si dà la colpa solo ai cambiamenti climatici. A essere flagellate dal maltempo, ieri, sono state soprattutto le zone periferiche: a Pianura un chiusino è scoppiato provocando un allagamento che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco; ma anche Soccavo, Fuorigrotta, Scampia e a Frullone si è allagata la Metropolitana. Nella zona est, alcuni calcinacci si sono staccati da un sovrappasso di via De Roberto.
Disagi anche per gli utenti della Tangenziale, già alle prese con un traffico senza precedenti a causa della chiusura della Galleria Vittoria. L’uscita di Fuorigrotta verso Soccavo e Pianura ieri è stata chiusa per l’aprirsi di una voragine a via Rotondella. Anche in questo caso la causa sembra essere attribuibile a tombini che non hanno retto, trasformando la strada nel letto di un fiume.
Non a caso questa mattina Tangenziale di Napoli informa di code in direzione Pozzuoli dovute alla viabilità ordinaria. Il traffico ad Agnano, Fuorigrotta e Zona Ospedaliera, in merito alla quale si consiglia invece di uscire al Vomero per evitare di immettersi nel caos.