Un ragazzo di 17 anni è finito in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Il 17enne avrebbe infatti aggredito altri due giovani nel corso di una festa a Ischitella, mandando uno dei due all’ospedale in gravi condizioni.
La Polizia di Stato di Caserta, alle prime luci dell’alba, ha eseguito nei confronti di un diciasettenne la misura cautelare del collocamento in I.P.M. (Istituto Penale per Minorenni), emessa dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli su richiesta di quella Procura, in quanto ritenuto responsabile di tentato omicidio e lesioni gravi.
Nella serata del 27 giugno, nel corso di una festa organizzata presso un lido, il minore avrebbe colpito con vari fendenti due suoi coetanei, per futili motivi legati alla contesa di una ragazza. Uno dei due, in seguito alla presunta aggressione, era in imminente pericolo di vita, in quanto attinto in parti vitali del corpo. Per questo motivo il giovane è stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno.
Il personale della Polizia di Stato è intervenuto sul posto, e ha immediatamente dato il via alle indagini, mediante l’acquisizione di numerose testimonianze. Questo metodo, unitamente all’analisi dei tabulati telefonici e di vari social network solitamente utilizzati dai ragazzi, ha permesso di acquisire una serie di elementi a carico del minorenne che sono stati pertanto trasmessi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli.
La Procura ha così richiesto nei confronti del minore la massima misura coercitiva, oggi eseguita. Dopo gli atti di rito, il ragazzo è stato collocato presso il Centro di Prima Accoglienza di Napoli per essere successivamente associato all’I.P.M.