La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo di colore giallo valido a partire dalle 6 del mattino fino alle 23:59 di domani, venerdì 22 ottobre. Le condizioni meteorologiche avverse riguarderanno le zone 1,2 e 3 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; zona 2:Alto Volturno e Matese; zona 3:Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini).
Già le previsioni meteo preannunciavano un peggioramento della situazione climatica. Di qui l’avviso della Protezione Civile che comunica i possibili fenomeni avversi: “Si prevedono precipitazioni a carattere di rovescio e temporale, anche intense in alcuni punti del territorio nonché possibili raffiche di vento nei temporali”.
“Il quadro meteo evidenzia la possibilità di temporali caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione, che potrebbero causare danni alle coperture e alle strutture provvisorie o caduta di rami o alberi dovuti alle raffiche di vento. Potrebbero verificarsi anche fulmini e grandine”.
A questo quadro meteo è associato un possibile dissesto idrogeologico per temporali di colore Giallo con fenomeni di impatto al suolo che vanno dal pericolo di caduta massi e frane, anche in assenza di precipitazioni agli allagamenti.
In particolare sono previsti: ruscellamenti superficiali e possibili fenomeni di trasporto di materiale; possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse.
Possibili anche ulteriori fenomeni quali: innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); possibili cadute massi in più punti del territorio; occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili.
Di qui la raccomandazione della Protezione Civile: “Si raccomanda agli enti competenti di prestare la massima attenzione mantenendo attivi o ponendo in essere tutte le misure atte a mitigare e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i rispettivi Piani”.