Secondo quanto si apprende, il giovane Antonio era rimasto vittima di un grave incidente nella vicina città di Arzano. Il tutto era accaduto nel mese di luglio: da allora, il 17enne era rimasto per tre mesi in ospedale, ricoverato in coma farmacologico. Tutta la città di Afragola si è stretta attorno ad Antonio e alla sua famiglia, sperando che potesse risvegliarsi dal coma e riabbracciare i suoi cari.
Nella mattina di ieri, però, è arrivata la tragica notizia: Antonio Basile si è spento tre mesi dopo l’incidente che l’aveva mandato in ospedale. Come foto del profilo Facebook del ragazzo è stata impostata un’immagine con un nastro nero, in segno di lutto. In mattinata, invece, è stata pubblicata una foto di Antonio, che ancora oggi sta raccogliendo i commenti degli amici e dei parenti distrutti dal dolore.
“Core ra zia, ma che dolore che mi hai dato“, si legge in uno dei commenti su Facebook. “Io ti stavo aspettando per farti una sorpresa per i tuoi 18 anni il 1 dicembre, ma ora come si fa senza di te… ora non mi chiami più, mi chiamavi sempre. Sei un angelo, a Dio serviva un angelo come te“. E ancora, un’amica scrive un commento breve e straziante: “Vola più in alto che puoi vita mia“.