La movida violenta a Napoli sembra non avere fine, e continua a fare danni soprattutto ai giovanissimi: ne è una riprova quanto accaduto stanotte, quando due ragazzini sono arrivati in ospedale e hanno riferito di essere stati aggrediti. A riportare la notizia è Il Corriere del Mezzogiorno.
Il tutto è cominciato intorno alla mezzanotte di ieri, sabato 23 ottobre, quando all’Ospedale Pellegrini, nel centro storico di Napoli, è arrivato un 16enne. Il ragazzo aveva una ferita alla gamba destra, e ha raccontato ai carabinieri di essere stato accoltellato da uno sconosciuto in Largo San Domenico Maggiore, dove si era recato era con alcuni amici.
Solo pochi minuti dopo all’Ospedale Pellegrini è arrivata anche un’altra vittima della movida napoletana. Si tratta di un ragazzino di 14 anni, che sarebbe stato aggredito con calci e pugni al volto e alla testa. Il tutto sarebbe avvenuto davanti a un bar del centro storico: l’aggressione sarebbe stata così violenta da costringere il ragazzino a ricercare le cure mediche.
Mentre attendiamo ulteriori sviluppi della vicenda, possiamo affermare che ormai, nel centro di Napoli, la movida sia totalmente fuori controllo. Ciò è testimoniato anche dalle immagini diffuse sui social: basti pensare a quanto accaduto ultimamente in Piazzetta Orientale, dove si è creato un maxi assembramento di persone e un ragazzo, sotto gli effetti dichiarati dell’alcol, si è persino arrampicato su un palo della luce.