Sta per approdare nuovamente a Napoli Valeria Golino, l’attrice e regista poliedrica che sarà tra le protagoniste della serie targata Netflix “La vita bugiarda degli adulti”. Tra una settimana cominceranno le riprese della serie tratta dal romanzo di Elena Ferrante, e Valeria Golino è più pronta che mai, tanto che, dopo aver trascorso tanti anni negli Stati Uniti, sta cercando anche casa nel capoluogo campano.
In un’intervista rilasciata a La Repubblica a firma di Ilaria Urbani, l’attrice partenopea spiega che effetto fa tornare nella sua città natale. “Sto cercando casa a Napoli, intanto. Avevo voglia di lavorare con Edoardo De Angelis, un grande talento, ed è intelligente e simpatico”.
Valeria Golino interpreterà il ruolo di Vittoria, una donna decisamente fuori dagli schemi. “Zia Vittoria è un personaggio bellissimo ma molto lontano da me. È una donna popolana, ha un modo di esprimersi e di essere molto evidente, è furiosa, addolorata però allegra, note interessanti per un attore. Ma finché non comincio, tremo”.
Per calarsi meglio nel personaggio, l’attrice ha deciso persino di prendere lezioni di napoletano. “Una cosa è essere napoletani e un’altra è recitare in dialetto“, spiega. “Il napoletano è una lingua. Anche se recito in tante lingue, in francese e inglese, devo recitare in un certo tipo di dialetto, Vittoria è un po’ sguaiata. Voglio che sia un’interpretazione autentica, il napoletano è una musica, va studiato a fondo“.
Il napoletano, insomma, non può essere semplicemente studiato, va capito e soprattutto sentito. Un po’ come Napoli, la città che è rimasta nel cuore di Valeria Golino nonostante lei abbia girato il mondo. “Dove la trovi una città così? Per esempio Venezia, una delle città più belle al mondo, è più univoca, Napoli invece è mille città in una. C’è sempre qualcosa che non è stato raccontato o che ti porta un altro sentimento. Napoli è un set a cielo aperto“.