E’ il giorno del dolore a Portici dove, nel Santuario di San Ciro, sono da poco giunte le salme di Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, i due ragazzi uccisi a Ercolano, per i funerali. Nella giornata di ieri il sindaco, Enzo Cuomo, ha proclamato il lutto cittadino.
L’intera comunità si è stretta intorno al dolore delle due famiglie per dare l’ultimo saluto ai due ragazzi, scomparsi prematuramente e per cause inaccettabili. Grande il dolore e la commozione dei presenti così come la volontà di ottenere giustizia e vendicare l’ingiusta morte di due innocenti.
Diversi gli striscioni apparsi all’esterno della chiesa, come mostrano le immagini diffuse in diretta durante la trasmissione ‘Ore 14’. In uno di questi si legge: “I due giovani diventati santi per mano di un malvagio resteranno per sempre nei cuori di tutti noi”. L’arrivo delle salme in chiesa è stato accolto con un lungo ed intenso applauso.
Intanto sono stati resi noti anche i risultati dell’autopsia. Quest’ultima ha rivelato che soltanto uno dei due ragazzi è morto sul colpo mentre l’altro ha perso la vita dopo qualche minuto. Del resto lo stesso Vincenzo Palumbo, il camionista accusato di omicidio, ha dichiarato di aver udito dei lamenti provenienti dall’auto dopo aver sparato. Eppure, stando alle ricostruzioni dell’accaduto, sarebbero trascorsi ben 26 minuti tra il momento dello sparo e la chiamata ai soccorsi effettuata dallo stesso Palumbo.