Queste le sue parole: “Oggi abbiamo deciso di riprendere questo sburocratizzare tutto come uno dei capitoli principali del Governo regionale. Faremo tutto quello che è nelle nostre competenze per perseguire l’obiettivo burocrazia zero sulla legge urbanistica, sul piano paesaggistico e rispetto alle norme che riguardano i lavori pubblici”.
“L’obiettivo centrale è creare lavoro Per noi la priorità assoluta è il lavoro. Detto in termini brutalmente chiari: il pane per la gente, i lavoratori, le imprese. Quello che non possiamo più tollerare è di vedere una paralisi operativa legata non a dati oggettivi ma al groviglio burocratico, amministrativo e giudiziario”.
Di qui gli obiettivi del Governatore: “Tempi rapidi, trasparenza assoluta, pagamenti in via informatica, possibilità di richiamarsi negli studi professionali o a casa le documentazioni di interesse. Immaginiamo di avere una rivoluzione in termini di operatività, semplificazione , trasparenza e aiuto concreto al lavoro”.
Non è mancato, tuttavia, un attacco ai cosiddetti no vax: “Vi chiediamo solo pazienza. Sapete che abbiamo mille emergenze a partire da quella covid. Dobbiamo fare anche i conti con una parte di squinternati nel nostro Paese che anziché farsi il vaccino fanno i cortei”.
Proprio a tal proposito riprende la vecchia battuta sul lanciafiamme e riguardo a possibili restrizioni per chi non intende vaccinarsi risponde: “Mi rimane solo il Napalm (materiale usato per costruire bombe e mine incendiarie, ndr), il lanciafiamme lo abbiamo già introdotto. Oltre questo non so che fare”.