Il governatore Vincenzo De Luca torna a parlare dell’andamento dei contagi covid in tutta Italia e in particolare in Campania (soltanto ieri si sono sfiorati i mille casi). Durante la sottoscrizione a Palazzo Santa Lucia di un importante Protocollo d’intesa con l’Ordine degli Psicologi per il supporto ai bambini e agli adolescenti, il presidente si è soffermato a parlare con la stampa.
Queste le sue parole sull’incremento dei casi in Austria e in Germania che stanno pensando a nuove restrizioni:
“Era una storia già scritta, quando intorno all’Italia abbiamo paesi con livelli drammatici di contagio è inevitabile che arrivassero casi anche da noi. Poi ci siamo fatti male con le nostre mani, vorrei mandare qui da Napoli un messaggio di solidarietà ai nostri concittadini di Trieste e del Friuli, una realtà violentata da chi ha rovinato una comunità a cui siamo tanto legati. Dobbiamo avviare da subito le vaccinazioni, il governo sbaglia a rinviare all’inizio di dicembre la terza dose, non dobbiamo perdere un minuto. Dopo i sei mesi bisogna fare la terza dose se vogliamo evitare di chiudere l’Italia, siamo a un passo da questa prospettiva, e se vogliamo evitare di chiudere le scuole. Per il momento nelle scuole ci sono focolai sotto controllo, abbiamo sotto controllo anche le terapie intensive ma cominciamo a registrare ingressi nei reparti ordinari che devono preoccuparci. Quindi indossiamo la mascherina sempre e tutti.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico è una delle situazione nelle quali bisogna sempre indossare la mascherina, perché è impossibile mantenere il distanziamento. Abbiamo aumentato del 35% le corse sui mezzi pubblici, fatti contratti integrativi privati e pubblici per il trasporto scolastico, ma sono scelte insufficienti. Quando si va a scuola e si esce, l’assembramento è inevitabile. Siamo l’unica Regione che ha mantenuto l’obbligo delle mascherine per questo e meno male“.
Sui posti covid in aumento in tutti gli ospedali campani:
“Abbiamo fatto una riunione ieri pomeriggio. Abbiamo detto ai direttori generali di essere pronti con il piano b, più c’è il piano c, e poi l’emergenza assoluta. Iniziamo a preparare i posti letto con un 20% in più in vista di un incremento del contagio. Abbiamo attivo il covid residence con il 50% dei posti liberi dell’Ospedale del Mare. Non abbiamo emergenze ora, ma tra due settimane arriveremo come gli altri paesi. Quando gli irresponsabili tolgono posti in ospedale, tolgono il diritto alla salute e posti ai malati di tumori, di cuore, diabete. Un delitto che deve essere fatto pesare sulle spalle dei no vax“.
Sulle nomine Rai:
“Come è cambiato dai tempi passati Conte. Tante promesse erano state dette e anche tante bestialità come l’uno vale uno. Stiamo pagando come sottocultura questo decennio di deresponsabilità. Il M5s era contro la lottizzazione politica, si vede che erano contro quella piccola. Mi colpisce molto negativamente questo farsi risucchiare a grandi passi nella logica della politica politicante“.