Argentina e Napoli unite nella passione dell’unico uomo che le abbia mai fatte avvicinare nella storia, Diego Armando Maradona. Domani sarà il primo anniversario dalla sua scomparsa e per onorare “el pibe de oro”, i tifosi del Boca Juniors – la sua squadra del cuore in Argentina – hanno deciso di volare a Napoli, la sua seconda città.

A Napoli arrivano i tifosi del Boca Juniors per onorare Maradona

Boca e Napoli, i due grandi amori di Diego. Uno dalla nascita, tramandato in famiglia, l’altro cresciuto con il tempo nella città che lo ha amato e coccolato fin dal primo ingresso in campo. Due tifoserie popolari, unite dalla passione per il loro club e per il “pelusa”, simbolo di riscatto per l’Argentina e per la città di Napoli. E proprio per questo i xeneizes (soprannome dei tifosi del Boca) hanno deciso di onorare la memoria di Diego venendo a Napoli.

Un’invasione di colori giallo e blu che hanno inondato prima l’aeroporto di Capodichino – i voli provenivano da Spagna e Argentina – e poi il centro della città. I tifosi si sono uniti a quelli del Napoli intonando cori per Maradona e condividendo una “cerveza” ghiacciata. Ad immortalare i momenti di convivialità tra le due tifoserie, ci ha pensato il fotoreporter Edgar Vannelli che ritrovatosi in mezzo all’onda giallo blu non ha potuto fare a meno di scattare foto e registrare video.

Il motivo della visita è quello di voler partecipare domani all’inaugurazione della statua dedicata a Maradona allo stadio di Fuorigrotta. La scultura dell’artista Domenico Sepe sarà presentata al pubblico. L’opera verrà scoperta alle 13,30 e resterà visibile fino alle ore 22 dello stesso giorno, in attesa della sua definitiva collocazione che sarà effettuata nelle prossime settimane. Un luogo che sicuramente diventerà di pellegrinaggio per chi crede nella fede del calcio e del suo Dio, Diego Armando Maradona.

 

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