Covid, l’Ema approva la cura Ascierto: “Riduce il rischio di morte per malati gravi”
Dic 06, 2021 - Veronica Ronza
L’EMA, Agenzia Europea del Farmaco, ha concluso le valutazioni sul farmaco Tocilizumab, noto commercialmente anche come RoActemra e che si lega al nome del noto oncologo del Pascale di Napoli, Paolo Antonio Ascierto. L’autorità sanitaria ne ha raccomandato l’utilizzo per il trattamento dei soggetti adulti affetti da forme gravi di covid.
Ema approva la cura Ascierto: il Tocilizumab è efficace per i pazienti con forme gravi di covid
L’utilizzo del Tocilizumab è consigliato, in particolare, per la cura dei soggetti che stanno ricevendo un trattamento sistemico con corticosteroidi e richiedono ossigeno supplementare o ventilazione meccanica. Il farmaco si rivela efficace sia nel velocizzare le dimissioni dei pazienti sia nel ridurre la mortalità. L’Ema aveva già annunciato i possibili benefici della cura che ad oggi sono stati confermati.
Il pronunciamento dell’Ema è giunto a seguito di uno studio che ha coinvolto 4.116 adulti ricoverati essendo affetti da forme gravi del covid. I pazienti necessitavano di ossigeno o ventilazione meccanica extra e molti presentavano livelli elevati di proteina C-reattiva nel sangue (che indica un’infiammazione in corso).
I risultati della sperimentazione hanno dimostrato che l’utilizzo del Tocilizumab, rispetto al trattamento standard, riduce il rischio di morte per i pazienti. In più in molti, circa il 57%, hanno lasciato l’ospedale entro 28 giorni rispetto al 50% dei pazienti che hanno ricevuto soltanto il trattamento standard.
Un ulteriore successo per il professor Ascierto che si è distinto anche nella lotta alla pandemia oltre che ad attestarsi come vera e propria eccellenza nel campo dell’oncologia.