Vincenzo De Luca, nella consueta diretta social del venerdì pomeriggio, ha illustrato gli aggiornamenti sulla situazione coronavirus e diversi ambiti che riguardano la Regione Campania. Dopo aver parlato dei vaccini per la fascia di età dai 5 agli 11 anni, invitando i genitori a vaccinare i figli, visto anche il ricovero in gravi condizioni di un bambino di 9 anni, ha proseguito facendo prima un appello alla responsabilità, poi parlando dei traguardi raggiunti in ambito sanitario.
“Faccio un appello ai nostri concittadini di vivere il periodo festivo in maniera responsabile. È un periodo in cui avremo inevitabilmente momenti di incontro, di festa, di vita familiare. Cerchiamo di fare in modo che questo periodo sia vissuto con grande senso di responsabilità. Se avremo fra Natale e Capodanno centinaia di feste senza controllo, senza mascherine, noi rischiamo di bruciare tutto il lavoro fatto in questi mesi e sarebbe davvero una cosa amara, perché rischiamo per pochi giorni di festa e festini di ritrovarci fra tre settimane con un’esplosione del contagio. Se saremo responsabili io credo che continueremo ad avere questa buona tenuta, ad avere le scuole aperte fino a giugno senza didattica a distanza, ed avere il grosso delle attività economiche pienamente attive. Dipende soltanto da noi”.
“Aggiungo sul piano sanitario alcune notizie molto importanti. È stato estubato il bambino dei 11 anni che era ricoverato al Santobono. Sta tornando a una vita normale. Per quanto riguarda il Pascale, è andata avanti la sperimentazione di cellule Car-T, cellule prelevate da pazienti oncologici che subiscono modifiche genetiche e vengono reimpiantate nel paziente. Hanno una grande resistenza rispetto alla diffusione di cellule tumorali. Credo che una sperimentazione analoga sia fatta anche alla Federico II. È stata poi autorizzata la somministrazione del farmaco voluto da Ascierto. L’Agenzia Europea del Farmaco ha riscontrato che è efficace nel contenimento della diffusione di Covid. Va avanti la somministrazione di cellule monoclonali: a Roma parlano di autorizzazione ad usarle, noi le usiamo già da marzo e le somministriamo a domicilio. Mi pare anche questa una bella esperienza. Abbiamo inaugurato ieri nuove tecnologie al Policlinico Federico II, abbiamo attrezzature d’avanguardia”.
“Abbiamo concluso l’ultima conferenza di servizi per il nuovo ospedale Santobono: il Comune di Napoli ha un mese per ratificare questa conferenza di servizi, dopodiché diamo vita alla parte finale delle procedure per progettare poi il nuovo Santobono. Vogliamo bruciare i tempi”.