Il 16 dicembre in Campania comincerà la campagna di vaccinazione per la fascia 5-11 anni: un punto di svolta per la nostra regione e per l’Italia intera, ma anche un motivo di legittima preoccupazione per molte famiglie. Per questo motivo l’Ordine dei Medici di Napoli ha attivato un numero verde per rispondere alle domande dei genitori sui vaccini in età pediatrica.
Così com’è accaduto più di un anno fa per la campagna vaccinale degli adulti, l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Napoli e Provincia, per voce del Presidente Bruno Zuccarelli, si fa portavoce di un messaggio chiaro e forte: “Credere che il Covid non sia un problema per i più piccoli, e che non possa creare danni anche gravi, è un errore molto comune e può essere fatale“.
Proprio i bambini, stando ai dati raccolti nelle ultime due settimane, rappresentano il 20% dei nuovi positivi, in pratica uno su 5. Non è un caso che l’Ordine dei Medici di Napoli, in collaborazione con l’ASL Napoli 1 Centro, abbia scelto di ampliare ora la consulenza dei suoi medici volontari attraverso il numero verde 800.95.44.27 anche per sciogliere i dubbi sulle vaccinazioni pediatriche.
“Troppi genitori sono restii a vaccinare i propri figli“, afferma al riguardo Zuccarelli. “Con il lavoro svolto attraverso il numero verde che l’Ordine ha creato assieme alla ASL Napoli 1 Centro, siamo riusciti a recuperare alla vaccinazione moltissimi indecisi, lo stesso risultato siamo fiduciosi di raggiungerlo ora sulle vaccinazioni pediatriche“.
Enorme la mole delle chiamate che negli ultimi 9 mesi ha raggiunto il numero verde (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 14.00). Si contano addirittura 25.000 telefonate, alle quali gli 84 medici pensionati e volontari hanno risposto, dedicando 3.000 ore in 177 giorni.
Le chiamate hanno seguito fedelmente l’andamento della campagna vaccinale nei suoi momenti peculiari, con richieste sul tipo vaccino, su eventuali problemi legati alla gravidanza, sul vaccino negli adolescenti, sul Green Pass e naturalmente sulla terza dose.
“Il call center ha visto nell’ultimo periodo una forte accelerazione sulla terza dose“, spiega Antonio Balzano, referente del team legato al numero verde, assieme ai medici Antonio Correra e Ciro Florio. “Negli ultimi mesi sono state più di 2.000 le chiamate che abbiamo ricevuto: di queste il 45% proprio per informazioni sulla dose di booster, e un 14% per prima e seconda dose. Questo conferma la volontà espressa dalla popolazione di volersi vaccinare e soprattutto di voler completare rapidamente il ciclo vaccinale”.
Non è mancata anche qualche telefonata provocatoria e addirittura minacciosa da parte di cittadini No Vax. “Ci aspettiamo ora un incremento di chiamate relative alla vaccinazione nei bambini. Siamo pronti, e come per gli adulti nel marzo scorso, stiamo mettendo a punto, sulla base dei dati scientifici e ministeriali attuali, risposte ai quesiti che ci perverranno“.
I bambini da 0 a 9 anni rappresentano la fascia di popolazione che più di tutte si sta infettando, ma fortunatamente i vaccini, secondo i dati dell’Fda americana, sono efficaci. “Un milione di vaccinati evitano 60mila infezioni, 41 ricoveri, di cui 77 in terapia intensiva e un decesso. La trasmissione virale trova terreno facile nella fascia pediatrica non vaccinata, questa è la sfida alla quale bisogna rispondere“.
I dati italiani, che vedono la Campania in linea con il trend nazionale, parlano di un tasso di ospedalizzazione degli under 12 di 6 ogni 1.000 casi, mentre i casi di terapia intensiva sono 1,4 su 10.000 casi. Importante il tasso di contagio nella fascia 6-11 anni: 26.3256 positivi, 1.453 ricoveri di cui 36 in terapia intensiva.
All’incontro realizzato all’Ordine dei Medici di Napoli è stato presente anche Gaetano D’Onofrio, direttore sanitario aziendale dell’ASL Napoli 3 Sud. D’Onofrio ha elogiato il lavoro dei medici volontari, sottolineando l’importanza del servizio.