Scippo a Gragnano: il Museo Nazionale della Pasta si fa al Nord, a Pontedassio
Dic 12, 2021 - Francesco Pipitone
Foto: Comune di Gragnano, sito internet
Il Museo Nazionale della Pasta si farà a Pontedassio. Il piccolo comune in provincia di Imperia ha battuto Gragnano, che è sicuramente il centro più noto e in Italia per la lavorazione artigianale della pasta, contando numerosi pastifici che ne fanno la capitale dell’alimento più consumato dagli italiani.
Il Museo della Pasta dove nacque l’azienda Agnesi
Il Ministero della Cultura ha concesso il finanziamento richiesto dal Comune di Pontedassio, dove nacque nel 1824 l’azienda Agnesi, il più antico marchio al mondo di produttori di pasta. Il merito della famiglia Agnesi fu quello di commercializzare il proprio prodotto confezionato, corredato di simbolo. Oggi la pasta Agnesi non si produce più in Liguria, ma in Piemonte, dopo l’acquisizione da parte della veneta Colussi.
La somma concessa dopo una gara sul filo di lana con Gragnano, afferma Ansa, equivale a 466mila euro, sufficiente a realizzare i quattro quinti dell’opera. Il Comune ha già acquisito l’immobile da destinare al Museo Nazionale delle Paste Alimentari, in collaborazione con la Fondazione Vincenzo Agnesi che ha sede a Roma.
“Sicuramente il cantiere sarà avviato subito dopo le festività natalizie e la durata prevista dei lavori è di circa sei mesi – afferma il sindaco di Pontedassio, Ilvo Calzia –. Nel maggio del prossimo anno, inoltre, è fissata la cerimonia per l’assegnazione del premio annuale istituito dalla Fondazione Vincenzo Agnesi di Roma, che coinvolgerà più di trecento scuole su tutto il territorio nazionale, giornalisti specializzati in comunicazione culturale sulla pasta e chef stellati per i loro piatti gourmet a base di pasta. Sarebbe una grande opportunità poter trasferire questa cerimonia da Roma a Pontedassio nel nuovo museo, come fortemente voluto dagli attuali commissari della Fondazione”.