Femminicidio a Torre Annunziata. Una donna di 52 anni è stata trovata uccisa a colpi d’arma da fuoco in un appartamento di via Gambardella a Torre Annunziata.
Come riporta IlMattino.it, la donna lavorava nell’appartamento, come badante di un anziano signore. L’uomo, un ottantaduenne in pensione, era professore di Matematica. Indagano i Carabinieri.
Non si esclude nessuna ipotesi, ma secondo gli investigatori a far fuoco contro la donna potrebbe esser stato proprio l’anziano professore. Seguiranno aggiornamenti.
Si tratta dell’ennesimo femminicidio in Italia. 263 omicidi da gennaio al 21 novembre, di cui 109 sono donne, di cui 93 uccise in ambito familiare, 63 di queste ammazzate dal partner o ex.
109 femminicidi da inizio anno: è allarme in Italia. E’ il tragico quadro che emerge dall’ultimo aggiornamento del report “Omicidi volontari” curato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia criminale, pubblicato online dal Viminale. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, gli omicidi volontari sono cresciuti del 2% (nel 2020 erano stati 257) e quelli con vittime di genere femminile dell’8% (101 le donne uccise lo scorso anno fino al 21 novembre).
Le donne vittime hanno nella maggior parte dei casi tra i 31 e i 44 anni: il 36% tra gennaio e ottobre 2020 e il 34% tra gennaio e ottobre di quest’anno; a seguire le vittime di eta’ compresa tra i 18 e 30 anni (22% in entrambi i periodi) mentre sia nei primi dieci mesi del 2020 sia nei primi dieci mesi di quest’anno, la percentuale di vittime minorenni si attesta all’8%. Per quanto riguarda la nazionalità, la percentuale di vittime italiane raggiunge l’80% in entrambi i periodi in analisi.