Nella serata di ieri si è verificato un incendio spaventoso nella Villa Comunale di Napoli, con le storiche palme che hanno preso fuoco. Il Comune, in seguito a quanto accaduto ieri sera, ha comunicato che la Villa Comunale resterà chiusa nella giornata di oggi.

Stamani l’assessore al verde Vincenzo Santagada ha effettuato un sopralluogo, per una ulteriore constatazione dei danni dell’incendio scoppiato nella serata di ieri. La Villa comunale resterà chiusa fino alla sistemazione dei transennamenti che sostituiranno, nella giornata di domani, i nastri limitatori che circondano l’area sottoposta a sequestro.

La chiusura totale della Villa per la giornata odierna, secondo quanto riportato in una nota del Comune, si rende necessaria per la delimitazione dell’area e per l’organizzazione dei turni di guardiania della zona dell’incendio. Il provvedimento è stato adottato anche per evitare ingressi che possano compromettere lo stato di luoghi sotto indagine.

Le cause dell’incendio, infatti, non sono state ancora chiarite. Gli inquirenti prendono in considerazione la pista dolosa: pare infatti che a prendere fuoco sia stata una coperta, dalla quale il fuoco si sarebbe poi propagato alla vegetazione circostante. Non si esclude però il gesto di vandalismo da parte di un gruppetto di ragazzini, che avrebbero sparato dei petardi.

Villa Comunale chiusa, Manfredi: “È stato un episodio doloso”

Questo quanto dichiarato dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a proposito del rogo di ieri: “È stato un episodio brutto, per fortuna i danni sono limitati. Dobbiamo combattere contro il degrado degli spazi storici della nostra città: ci sarà uno sprono importante a lavorare sulla Villa Comunale e a poter avviare dei progetti di recupero sia della parte strutturale sia del patrimonio arboreo, che negli anni è stato fortemente danneggiato.

Sulle cause dell’incendio, Manfredi afferma: “C’è un’indagine in corso, non c’è ancora un’idea certa e si stanno analizzando le immagini della videosorveglianza. Sicuramente c’è stato un episodio doloso, poi si capirà bene cosa è successo“.