L’Arte dei Presepi napoletani patrimonio Unesco: la Regione sosterrà la candidatura
Dic 23, 2021 - Redazione
L’arte di realizzare presepi napoletani potrebbe ben presto diventare uno dei beni Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità Unesco. La Regione Campania ha infatti deciso di sostenere la candidatura per valorizzare i maestri presepiali partenopei.
ARTE DEI PRESEPI NAPOLETANI SI CANDIDA A PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE UNESCO
A renderlo noto è la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e capogruppo M5S Valeria Ciarambino:
“I maestri presepiali napoletani rappresentano un’eccellenza che non ha eguali al mondo. Troppe volte identificati come semplici artigiani, la loro è una vera e propria arte che reca con sé la storia e la tradizione pluricentenaria del nostro capoluogo. Un’arte che abbiamo il dovere di valorizzare e salvaguardare con ogni mezzo e iniziativa, soprattutto in questa fase, durante la quale non abbiamo mai smesso di batterci al fianco dei presepiali di San Gregorio Armeno, colpiti duramente degli effetti della crisi pandemica. E sono soddisfatta che, grazie a un emendamento a mia firma, abbiamo ottenuto l’impegno della Regione Campania a mettere in campo ogni misura possibile per predisporre e sostenere la candidatura dell’arte dei presepi napoletani nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità Unesco”.
E ancora:
“Con l’approvazione del nostro emendamento – spiega Ciarambino -la Giunta istituirà un comitato promotore, composto dai rappresentanti degli artigiani dei presepi napoletani tradizionali, che rappresenterà un momento di confronto e di raccolta di proposte e iniziative tese a redigere il dossier a sostegno della candidatura. Un processo che seguirò in prima persona, a tutela di una tradizione centenaria e che rappresenta una delle principali attrattive nell’offerta turistica di Napoli”.