Indossare la mascherina rende le persone più attraenti, soprattutto gli uomini.
A dirlo è uno studio condotto da un team di ricerca dell’Università di Cardiff che ha valutato l’attrazione che le donne provano per i volti maschili nascosti dalla mascherina.
La ricerca è pubblicata sulla rivista Cognitive Research: Principles and Implications: “Il nostro studio mostra che la pandemia ha cambiato il modo in cui percepiamo chi indossa le mascherine – ha affermato il dottor Michael Lewis, esperto di psicologia dei volti e autore corrispondente della ricerca – . Quando vediamo qualcuno con la mascherina non pensiamo più che quella persona sia malata, dunque da evitare”.
L’analisi è stata condotta nel febbraio 2021, sette mesi dopo che il Regno Unito ha introdotto l’obbligo di indossare le mascherine. Lo studio ha coinvolto 43 donne di età compresa tra i 18 e i 24 anni ed ha esaminato la reazione generata dalla visione di immagini di volti maschili senza mascherina, o che invece indossavano un dispositivo di protezione di stoffa o una chirurgica, oppure utilizzavano un libro nero per coprire l’area del volto che sarebbe nascosta dalla mascherina.
Nonostante i benefici medici, l’uso delle mascherine comporta dei costi. L’evidenza suggerisce che indossare maschere induce disagio percepito, altera la comunicazione vocale e può essere una barriera all’interazione sociale. Inoltre, le maschere prevengono le interazioni faccia a faccia cruciali tra i neonati e le loro figure di attaccamento primarie, che potrebbero impedire il legame precoce. Infine, la ricerca mostra che le maschere compromettono il riconoscimento delle emozioni, con i partecipanti che riferiscono una minore fiducia e maggiori modelli di confusione. Nel complesso, la ricerca sugli effetti collaterali delle maschere ha implicazioni significative per la vita quotidiana, in cui il riconoscimento delle emozioni e una comunicazione chiara sono fondamentali per l’interazione interpersonale.