Come annunciato in precedenza, la lotta alla variante Omicron passa anche per lo sviluppo di nuovi vaccini. Le case farmaceutiche Pfizer e BioNTech hanno annunciato di aver dato il via al reclutamento di pazienti per la sperimentazione del vaccino contro Omicron.
Lo studio clinico avrà l’obiettivo di verificare la sicurezza, la tollerabilità e la risposta immunitaria del candidato vaccino di Pfizer contro Omicron, su adulti di età compresa tra i 18 e i 55 anni. La sperimentazione includerà tre coorti, nelle quali si analizzeranno regimi diversi di trattamento basati sul siero Pfizer/BioNTech attuale o su quello sviluppato contro la nuova mutazione.
“Sebbene la ricerca attuale e i dati mostrino che i booster continuano a fornire un elevato livello di protezione contro la malattia grave e l’ospedalizzazione causate da Omicron, riconosciamo la necessità di essere preparati nel caso in cui questa protezione diminuisca nel tempo e di contribuire a fronteggiare questa e nuove varianti in futuro”, spiega la responsabile dei vaccini della Pfizer, Kathrin U. Jansen, in un comunicato.
“I vaccini continuano a offrire una protezione alta contro la malattia grave causata da Omicron. Ciononostante, i dati di nuova acquisizione indicano che la protezione indotta dal vaccino contro l’infezione e le forme della malattia che vanno da lievi a moderate tende a svanire più rapidamente [con Omicron] rispetto a quanto osservato con i ceppi precedenti”.
“Lo studio attuale si inserisce nel quadro del nostro approccio scientifico per elaborare dei vaccini contro le varianti, che raggiungano un livello di protezione simile a quello contro le varianti precedenti ma con una durata della protezione più lunga“, spiega ancora Jansen.