Lo cercavano da oltre 24 ore, poi finalmente ieri è arrivata la notizia che i famigliari di Rosa aspettavano da tempo: Elpidio è stato fermato. Si conclude al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo di Napoli la fuga del presunto assassino della giovane trovata morta nel suo appartamento a Grumo Nevano.
L’uomo era scappato e Rosa era stata trovata dal papà priva di vita nel bagno di Elpidio con uno strofinaccio in bocca. Sui social immediatamente era stata diffusa la foto dell’uomo che poi è stato fermato dai poliziotti in una struttura ospedaliera del capoluogo campano. Come reso noto dalla Sala Stampa dei Carabinieri sono stati due agenti della Polizia di Stato di Bagnoli che si trovavano a dover sbrigare dei compiti amministrati al pronto soccorso del nosocomio napoletano ad averlo riconosciuto. Gli hanno quindi subito chiesto i documenti e fermato. Elpidio, secondo alcuni testimoni, si era presentato spontaneamente in ospedale per farsi curare: era in evidente stato di agitazione e aveva avuto un malore forse dovuto al fatto che aveva trascorso le ultime 24 ore per strada. E’ stato posto in stato di fermo e portato al carcere di Poggioreale.
Come ricostruito successivamente, dopo essere scappato da Grumo Nevano, il 31enne è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della stazione ferroviaria di Frattamaggiore mentre saliva su un treno diretto a Napoli. Poi ha preso una metropolitana dove è sceso a Piazzale Tecchio per raggiungere l’Ospedale.
Distrutti dal dolore i famigliari della giovane. Il sindaco di Grumo Nevano ha dichiarato che sarà intitolata una strada alla giovane che era amata da tutti. In tanti si sono interessati a questa storia, tra cui la nota trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’ che scrive:
“Fermato a Napoli Elpidio, il 31enne ricercato dai Carabinieri che indagano sull’omicidio di Rosa Alfieri. La giovane donna è stata trovata senza vita ieri nell’abitazione dell’uomo, suo vicino di casa da pochi giorni“.