I vantaggi che il Ministero della Salute aveva attuato per chi si vaccina e fa la dose booster sembrano essere già in parte finiti. Come reso noto dalle agenzie di stampa, è stata diffusa dal Ministero una circolare che riduce i tempi di quarantena per i non vaccinati (o chi ha ricevuto le due dosi da meno di 120 giorni) in caso di un contatto diretto con un positivo da 10 a 5 giorni, proprio come chi ha il Super Green Pass.
Sono state quindi aggiornate le misure di quarantena e autosorveglianza per i contatti stretti, quindi ad alto rischio, che sono asintomatici. La fine della quarantena è però condizionata dall’esito negativo di un tampone, rapido o molecolare. Inoltre è obbligatorio indossare Ffp2 anche per i 5 giorni successivi al contatto. Come si legge nella circolare:
“Queste nuove disposizioni si applicano ai soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni e ai soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da SARS-CoV-2 da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo“.
Piccoli vantaggi restano per chi ha le tre dosi o è guarito negli ultimi 120 giorni. Resta l’autosorveglianza (no quarantena) di cinque giorni e l’obbligo di indossare la mascherina Fffp2 per dieci giorni ma senza la necessità di effettuare il tampone negativo di uscita (al patto che non si hanno sintomi).
“Per i contatti stretti asintomatici che abbiano ricevuto la dose booster, oppure abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti dopo il completamento del ciclo primario, non è prevista la quarantena e si applica la misura dell’autosorveglianza della durata di 5 giorni. E’ prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid 19. E’ fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso“.
Intanto il governo sta pensando ad un calendario con l’introduzione di misure sempre meno restrittive.