L’obbligo vaccinale così come quello relativo al Green Pass probabilmente resteranno in vigore per tutto il 2022: ad annunciarlo è il sottosegretario alla Salute, Walter Ricciardi.
In un’intervista rilasciata a Michele Bocci de ‘La Repubblica’, Ricciardi ha dichiarato: “Il Green Pass serve ancora. Insieme alla vaccinazione deve diventare uno dei due perni della nuova normalità. Se li togliamo siamo a rischio. Sarebbe la terza volta che facciamo lo stesso errore pensando che tutto sia finito e poi ci ritroviamo con la curva che risale”.
“Deve essere chiaro a tutti: il virus circola ed è temibile. Per tutto questo 2022 obbligo vaccinale e Green Pass vanno mantenuti. Siamo ancora in un anno di passaggio. Va visto cosa succederà ad ottobre per capire se il virus si ripresenterà e con quale veemenza” – ha concluso.
L’utilizzo della certificazione verde, tuttavia, potrebbe essere rimodulato. L’esecutivo sembra orientato ad avviare un alleggerimento progressivo delle misure revocando l’obbligo del pass per alcune attività, prime fra tutte quelle praticabili all’aperto.
Intanto anche il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha rifiutato l’idea di un’abolizione del Green Pass. Intervenuto questa mattina, a margine della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ha detto: “Credo sia prematuro parlare di eliminazione del Green Pass ma una rimodulazione può essere necessaria”.
Intanto da domani, 15 febbraio 2022, scatta l’obbligo di Super Green Pass per i lavoratori del settore pubblico e privato over 50. La norma è stata prevista dal Dl 1/2022 e prevede lo stop alla certificazione verde base ottenuta solo con tampone fino al 15 giugno. Tale obbligo non vale per i lavoratori under 50.