Il Consolato Ucraino a Napoli si è rivolto a tutti i connazionali che vivono nella città partenopea ed, in generale, al Sud Italia visto che è l’istituzione di riferimento per gli ucraini che vivono nel Mezzogiorno. Sul profilo Facebook ufficiale ha scritto:
“Cari compatrioti! Nella notte del 24 febbraio 2022, la Federazione Russa ha bombardato insediamenti e oggetti infrastrutturali dell’Ucraina e ha lanciato un’invasione nel nostro paese. In questo contesto in tutta l’Ucraina viene introdotto lo stato della legge marziale, sospeso il servizio aereo. Le Rappresentanze Diplomatiche dell’Ucraina in Italia lavorano in modalità regolare, svolgono tutti i loro compiti e non fermano l’accoglienza dei cittadini”.
“In caso di emergenza che richieda l’immediata risposta dell’Ambasciata e dei Consolati, contattare le “hotline” dei nostri istituti in Italia o inviare una mail. Ambasciata Ucraina in Italia (Dipartimento Consolare) +393519886823 Roma, via Monte Pramaggiore, 13 – mail gc_it@mfa.gov.ua. Consolato Generale Ucraina a Milano +393487254038 Milano via Ludovico di Brema 11 – mail gc_itm@mfa.gov.ua. Consolato Generale dell’Ucraina a Napoli +393277364822 Napoli, via G. Porzio, 4 Centro Direzionale, isola B-3, int. 5-6 – mail gc_itn@mfa.gov.ua”.
“Siamo tutti preoccupati per i nostri parenti e cari che vivono in patria. Con questo chiediamo a tutti di mantenere la calma, non diffondere falsità e non soccombere alle provocazioni. Ora più che mai abbiamo bisogno di stare tutti insieme. Informeremo costantemente i nostri concittadini sull’ulteriore situazione in Ucraina e sulla sua influenza sugli ucraini in Italia. Gloria all’Ucraina!”.
L’attacco russo è stato accostato a quello nazista della Polonia, avvenuto nel 1939 con le stesse modalità: all’alba, veloce, ampio. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha detto su Facebook: “La Russia ha attaccato a tradimento il nostro stato al mattino, come ha fatto la Germania nazista negli anni della seconda guerra mondiale. Ad oggi, i nostri paesi si trovano su lati diversi della storia mondiale. La Russia ha intrapreso una strada del male, ma l’Ucraina si sta difendendo e non rinuncerà alla sua libertà, qualunque cosa pensi Mosca”.