Guerra Ucraina, Napoli attiva due centri di riferimento per i cittadini in fuga
Mar 03, 2022 - Redazione
Centri di riferimento. Come stabilito dalla Cabina di Regia nel corso della riunione tenutasi in Prefettura a Napoli, la Regione Campania – attraverso la Protezione Civile e l’ASL Napoli 1 Centro – ha attivato due Centri di riferimento per i cittadini ucraini in arrivo sul territorio regionale, in modo particolare per coloro che arrivano nell’area metropolitana di Napoli.
Centri di riferimento a Napoli: orari e info
I due centri sono quelli realizzati, rispettivamente, al Residence dell’Ospedale del mare (via Luca Pacioli angolo viale delle Metamorfosi, Ponticelli – Napoli) e presso il Consolato dell’Ucraina (Centro Direzionale isola B3, 1° piano). Il Centro realizzato presso il Residence dell’Ospedale del mare è aperto dalle 9.00 alle 18.00 e dispone di uno sportello/ufficio immigrazione della Polizia di Stato, di uno sportello dell’ASL Napoli 1 Centro che servirà a generare il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido 30 giorni, di uno sportello informazioni e di una postazione per tamponi (tampone antigenico per ricerca eventuale positività al Covid).
Il Centro presso il Consolato dell’Ucraina è aperto dalle 9.00 – 18.00 e dispone di uno sportello dell’ASL Napoli 1 Centro per generazione del codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido 30 giorni, di uno sportello informazioni e di una postazione per tamponi (tampone antigenico per ricerca eventuale positività al Covid).
Napoli, 580 posti letto disponibili
In appena 12 ore, Napoli, come spiegato dall’Assessore Trapanese attraverso un comunicato, ha messo a disposizione 580 posti letto per donne e bambini ucraini:
“Sono molto colpito dalla risposta travolgente dei cittadini napoletani che, numerosissimi, hanno risposto al nostro appello mettendo a disposizione non solo camere ma anche intere case. I napoletani confermano ancora una volta di avere un cuore grande. Ecco i primi dati: ad oggi, con l’apertura del form di “richiesta aiuto” avvenuto meno di 12 ore fa, sono pervenute oltre 600 mail con le quali si offrono circa 580 posti di cui la metà in case ad uso esclusivo. Circa 100 psicologi, 150 mediatori e 180 offerte di medicinali”.