Montevergine, dieci persone rimaste intrappolate nella neve: salvate dalla Protezione Civile
Mar 06, 2022 - Chiara Di Tommaso
Foto fb Protezione Civile
L’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Italia non sembra finire. L’aria fredda proveniente dalla Russia ha portato oltre al vento gelido anche neve a basse temperature. Ed è proprio la neve ad aver causato qualche problema a una decine di persone rimaste intrappolate a Montevergine.
A MONTEVERGINE 10 PERSONE BLOCCATE DALLA NEVE
La frazione del comune di Mercogliano, in provincia di Avellino e sede dell’omonimo santuario cattolico, nelle scorse ore è stata colpita da una bufera. Solo il pronto intervento della Protezione Civile ha evitato il peggio:
“La Protezione Civile della Regione Campania ha portato in salvo, a supporto dei Vigili del fuoco, un gruppo di dieci persone rimaste intrappolate dalla neve a Montevergine. Ecco alcune foto delle operazioni di soccorso. Non rischiare, informati circa le condizioni del tempo prima di metterti in viaggio“.
L’INTERVENTO DEI GIORNI SCORSI
A fine febbraio erano intervenuti i Vigili del Fuoco di Avellino per salvare alcuni ragazzi sempre bloccati dalla neve. Come reso noto in un comunicato:
“Complice una improvvisa nevicata ed il forte vento, sono stati impegnati in circa cento interventi di soccorso che hanno riguardato soprattutto autovetture rimaste bloccate e la caduta di alberi e rami sulla sede stradale. L’intervento più rilevante è stato effettuato il 27 febbraio, quando sono intervenuti nel territorio del comune di Pietrastornina, in località Toppo Del Monaco, per il recupero di 12 ragazzi originari di Castellammare di Stabia. I giovani avevano deciso di trascorrere la notte in un rifugio denominato Acqua Della Vena, in alta montagna, ma dopo l’intensa nevicata sono rimasti bloccati con le loro tre autovetture. La sala operativa del comando Irpino, ricevuta la richiesta di aiuto, immediatamente ha inviato una squadra ed in supporto il gatto delle nevi. Con non poche difficoltà i ragazzi sono stati raggiunti, e sei alla volta riportati a valle, dove sempre con un mezzo dei Vigili del Fuoco sono stati portati in paese dove li attendevano i loro parenti. Operazioni di recupero lunghe e difficoltose, vista la zona ampiamente innevata e molto impervia, durate circa sette ore. I ragazzi erano molto infreddoliti ma in buone condizioni di salute“.