Presso l’ufficio anagrafe della settima municipalità di Napoli è apparso un manifesto che, ironicamente, lega il lavoro degli impiegati ai miracoli di Padre Pio. Un episodio denunciato tramite Facebook dal sindacalista Giuseppe Alviti, responsabile del dipartimento Sicurezza e Vivibilità di Forza Italia, che sottolinea il modo inopportuno in cui si tira in ballo il Santo di Pietrelcina offendendo il credo di migliaia di credenti.
“Qui si effettuano miracoli di Padre Pio” – si legge sul cartello esposto sulla porta vetrata dell’ufficio anagrafe della settima municipalità di Napoli che comprende Secondigliano, Miano e San Pietro a Patierno. Una didascalia che non è passata inosservata ai cittadini.
“Stamattina recandomi all’ufficio anagrafe della settima municipalità di Napoli ho notato affissi, probabilmente ironicamente ma sicuramente in modo blasfemo, su carta intestata del Comune, manifestini con scritto ‘qui si effettuano miracoli di Padre Pio’. Sebbene notiamo la vena sarcastica dello scritto non possiamo non notare, oltre allo spreco di carta intestata, la presa in giro su un credo e una fede religiosa nominando un Santo proclamato con vivo amore dai suoi fedeli” – ha raccontato Alviti.
“L’uscita sarcastica non approva il consenso della collettività religiosa cattolica e chi al Padre è legato da amore religioso. Per tale motivo chiediamo congiuntamente al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e al presidente della settima municipalità la rimozione dello scritto con le dovute scuse. Così facendo si prende in giro” – ha concluso.