Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, tramite Facebook, ha diffuso una guida con le procedure da seguire per l’accoglienza dei profughi ucraini sul territorio campano.
“In queste settimane la nostra comunità sta accogliendo e ospitando i primi cittadini ucraini in fuga dalla guerra. Tutti, ognuno nelle proprie possibilità, stiamo dando un contributo tangibile per far sentire queste persone a casa. E’ giusto fare chiarezza sulle procedure pratiche e burocratiche da seguire all’arrivo dei rifugiati sul nostro territorio per fornire a loro e a tutti coloro che volessero mettere a disposizione spazi destinati all’ospitalità riferimenti sul da farsi” – ha spiegato il primo cittadino.
Per i cittadini ucraini
Innanzitutto ha chiarito le procedure che i cittadini ucraini devono effettuare al loro arrivo. In primo luogo, entro 90 giorni dall’ingresso sul territorio nazionale, dovranno comunicare la propria presenza all’ufficio immigrazione della Questura di Napoli (al numero 0817941111) o, nel caso specifico, al Commissariato di San Giorgio a Cremano (al numero 0817886111) con fototessera e fotocopia del passaporto per il rilascio del permesso di soggiorno temporaneo e del codice fiscale.
La documentazione può essere inoltrata via PEC ai seguenti indirizzi: immig.quest.na@pecps.poliziadistato.it oppure comm.sangiorgioacremano.na@pecps.poliziadistato.it. Gli ucraini sprovvisti dei documenti indicati possono recarsi ai medesimi uffici presentando una dichiarazione di presenza, previo foto segnalamento, o rivolgersi al Consolato Ucraino di Napoli sito in via Giovanni Porzio 4.
Quanto ai minori potranno essere affidati al genitore che li accompagna a seguito dell’identificazione, ad un parente con apposito verbale o ad una persona senza vincoli di parentela sulla base di una delega scritta rilasciata da uno dei genitori da formalizzare mediante verbale. Solo in questi ultimi due casi bisognerà segnalare il caso al Tribunale per i minorenni di Napoli comunicando le informazioni identificative e di domiciliazione del minore e dell’accompagnatore agli indirizzi registrogenerale.procmin.napoli@giustizia.it o pec cnr.procmin.napoli@giustiziacert.it. Per i minori giunti in Italia tramite gruppi e strutture di accoglienza o non accompagnati le procedure di collocazione saranno completate dal servizio sociale.
Sul fronte sanitario, il cittadino ucraino dovrà sottoporsi ad un tampone antigenico o molecolare entro 48 ore dall’arrivo. In caso di esito negativo avrà diritto ad usufruire dei mezzi pubblici per raggiungere strutture sanitarie o luoghi di assistenza e nell’arco di 5 giorni potrà effettuare la vaccinazione contro il covid ed altre patologie (difterite, tetano, pertosse, poliomielite, morbillo, parotite, rosolia). Per il rilascio del ‘codice identificativo regionale STP’ e per le vaccinazioni obbligatorie, anche per i minori, è possibile rivolgersi ai distretti Asl, telefonicamente o recandosi di persona.
Come ospitare i profughi e offrire aiuto
I cittadini campani che desiderano ospitare i profughi dovranno fornire una comunicazione scritta recandosi presso l’autorità locale della Polizia di Stato. Per mettere a disposizione i propri spazi per i rifugiati bisognerà rivolgersi al Conadi (all’indirizzo accoglienza@conadi.it) indicando nome, cognome, residenza, numero di telefono, numero di bambini ospitabili (uno, due, o nucleo familiare), fascia d’età dei bambini ospitabili, presenza di altri minori o anziani o animali in casa, periodo di disponibilità all’accoglienza.
Come disposto dall’ordinanza regionale, i titolari delle strutture ricettive potranno aderire alla convenzione per mettere a disposizione dei rifugiati alloggi a prezzi calmierati. Infine, per le donazioni sono attivi diversi centri di raccolta di generi alimentari, medicinali e altri beni di prima necessità.
Campania, dove recarsi per consegnare beni, medicine e cibo: i punti di raccolta
A San Giorgio a Cremano, ad esempio, è possibile recarsi presso la sede della Protezione Civile di via Mazzini, dalle 8:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 8:00 alle 12:00. Gli stessi cittadini ucraini potranno presentarsi in sede per richiedere aiuti primari.