Sette anni e quattro mesi di reclusione all’assassino di Ciro Modugno. Il ragazzo è morto a soli 15 anni a Casal di Principe lo scorso ottobre, investito mentre era a bordo del proprio scooter da un 30enne che aveva imboccato la strada contromano dopo aver assunto cocaina ed alcol. La sentenza, riferisce Ansa, è stata emessa dal Tribunale di Napoli Nord a fronte di una richiesta di 8 anni di reclusione fatta dal Pubblico Ministero. Il reato contestato è quello di omicidio stradale.
Il fatto è successo nel centrale Corso Umberto, lo scorso 10 ottobre. La notizia ha sconvolto la città di Casal di Principe, ma non solo: una vita spezzata a soli 15 anni, nel pieno della giovinezza, a causa del comportamento scellerato di un individuo che si è messo alla guida drogato e ubriaco, non può lasciare indifferenti. Così come lascerà indifferenti la condanna che sembra davvero troppo contenuta.
Ciro non morì subito dopo l’impatto: ha lottato per una notte intera, tuttavia nonostante l’impegno dei medici e le donazioni di sangue si è spento all’ospedale di Caserta. Lo scorso 4 aprile nella strada dove è avvenuto lo scontro è stata posizionata una panchina bianca in suo ricordo su iniziativa del sindaco, Renato Natale.