Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore radiofonico di ‘La Zanzara’, parlando del furto subito a Viareggio da Charles Leclerc, pilota della Ferrari, ha colto ancora una volta l’occasione per attaccare la città partenopea e, in questo caso, in modo particolare il quartiere Scampia.
Leclerc, nel giorno di Pasquetta, sarebbe stato avvicinato da alcuni presunti fan per scattare una foto per poi essere derubato dell’orologio che indossava, del valore di 2 milioni di euro. Di qui il commento di Cruciani che, nella puntata di ieri pomeriggio de ‘La Zanzara’, su Radio 24, ha dichiarato: “Io sono per le pene durissime per i ladri. Fatta questa premessa dico che chi porta fuori per strada un orologio di 2 milioni di euro se la cerca. Un orologio del genere o lo fai vedere agli amici in privato o lo metti in cassaforte altrimenti sei un’esca per i ladri”.
“Sono dei criminali e vanno condannati ma è evidente che i ladri fanno i ladri e hanno tutto il diritto di andare a cercare uno con un orologio da 2 milioni di euro. Te lo metti in cassaforte e non rompi i co****ni in giro. E’ normale che ai ladri viene l’acquolina in bocca”.
Nonostante non vi sia nessun legame tra l’episodio del furto, avvenuto a Viareggio (in Toscana) e non a Napoli, Cruciani ha tirato in ballo il quartiere di Scampia per avanzare un paragone che non fa altro che rimarcare alcuni pregiudizi sulla città partenopea: “Se non vuoi essere derubato non porti in giro quell’orologio. E’ come andare a Scampia con i soldi che ti escono dalle tasche, è evidente che qualcosa succede, Scampia come qualche periferia”.
Soltanto di recente lo stesso Cruciani aveva considerato ‘geniale’ lo striscione dei tifosi del Verona che invitava russi e ucraini a bombardare la città di Napoli.