A Saviano, in provincia di Napoli, si è consumato un tentativo di truffa ai danni di un 57enne del posto, contattato da un 39enne che si fingeva l’avvocato di suo figlio per intascare dei soldi.
“Buonasera, sono l’avvocato di suo figlio. I carabinieri lo hanno arrestato e per uscire dal carcere servono 14 mila euro” – queste le parole pronunciate dal finto avvocato nel corso della telefonata al padre del presunto arrestato. L’uomo, tuttavia, grazie anche alle campagne di sensibilizzazione promosse dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, non è cascato nella trappola.
Una volta riagganciato il telefono si è rivolto tempestivamente al 112 raccontando l’accaduto. I militari della stazione di Saviano hanno, così, raccolto la segnalazione e pianificato un intervento che è finito per attirare in trappola lo stesso truffatore. A presentarsi alla porta del finto legale, infatti, non è stato il 57enne ma gli stessi carabinieri.
In borghese si sono diretti presso l’abitazione della vittima posizionandosi attorno alla palazzina. Quando il truffatore, E.C, 39enne di Napoli, si è presentato al citofono e poi alla porta sono immediatamente scattate le manette. Sottoposto ai domiciliari è ora in attesa dell’udienza di convalida. Dovrà rispondere di tentata truffa.