All’origine dei casi di epatite acuta nei bambini ci sarebbe l’adenovirus. E’ quello che ha detto l’Oms. “L’adenovirus è un’ipotesi possibile” scrive l’Oms, aggiungendo che le indagini sono in corso.
L’epatite acuta dei bambini ha portato a 169 casi ufficiali contati dall’Oms, 17 trapianti e ad una vittima.”La maggior parte dei casi non aveva la febbre. I virus comuni che causano l’epatite virale acuta (virus dell’epatite A, B, C, D ed E) non sono stati rilevati in nessuno di questi casi. I viaggi internazionali o i collegamenti ad altri paesi sulla base delle informazioni attualmente disponibili non sono stati identificati come fattori” spiega l’Oms.
“La nuova epatite acuta che contagia i bambini è ancora in una fase iniziale e la rete pediatrica nazionale è ben strutturata, però sono allarmata perché i casi rischiano di aumentare“, ha dichiarato in un’intervista Annamaria Staiano, professoressa ordinaria di Pediatria a Napoli e presidente della Società italiana di pediatria. “Due settimane fa è stata data la notizia al Congresso della Società europea di Gastroenterologia pediatrica di un cluster di epatite virale acuta in Inghilterra non classificabile da A ad E – ha spiegato -. Una settimana fa la notizia è diventata di dominio pubblico e altre società scientifiche hanno iniziato la sorveglianza necessaria a identificare nuovi casi in tutto il mondo“. Al momento non ci sarebbero legami con il Covid. Gli esperti hanno escluso categoricamente anche ogni possibile relazione con il vaccino Covid, poiché alcuni dei bambini colpiti non avevano ricevuto alcuna dose.
Gli adenovirus sono agenti infettivi che causano patologie molto diverse, interessando le membrane delle vie respiratorie, gli occhi, l’intestino, le vie urinarie o il sistema nervoso. Come si diffonde l’adenovirus? Le malattie causate dagli adenovirus si diffondono dal contatto con le secrezioni di chi è infetto o anche da oggetti contaminati, come il cibo, quindi le misure igieniche sono fondamentali.