Dopo quattro anni torna la tradizionale processione del Busto di San Gennaro e delle ampolle contenenti il sangue del patrono di Napoli. Domani, 30 aprile, il corteo partirà dal Duomo di Napoli poco dopo le ore 17 e giungerà presso la Basilica di Santa Chiara verso le ore 18. Qui si terrà una messa e si pregherà affinché avvenga la prodigiosa liquefazione del sangue del Santo.
La processione, che si svolge in ricordo della traslazione delle Reliquie del Santo dal Cimitero posto nell’Agro Marciano, nel territorio di Fuorigrotta, alle Catacombe di Capodimonte, poi denominate, per questa ragione, fu detta anche «degli infrascati», per la consuetudine del clero partecipante di proteggersi dal sole coprendosi il capo con corone di fiori. Ne è memoria la corona in argento che sovrasta il tronetto sul quale viene posta la teca con il Sangue del Santo, che porta al centro un enorme smeraldo, dono della Città, di provenienza centroamericana.
L’Arcivescovo don Mimmo Battaglia, alle ore 17.00, dopo essersi recato nella Cappella del Tesoro, accolto dall’Abate Prelato, monsignor Vincenzo De Gregorio e dalla Deputazione presieduta dal Sindaco prof. Gaetano Manfredi, procederà all’apertura della cassaforte che custodisce le Reliquie del Santo.
L’avvio della processione sarà preceduto da un breve momento di preghiera guidato dall’Arcivescovo. Il corteo processionale si snoderà per via Duomo, proseguendo lungo via San Biagio dei Librai, piazza San Domenico Maggiore e via Benedetto Croce, fino alla Basilica di Santa Chiara. Lungo il percorso i Parroci del territorio attraversato onoreranno il Santo Patrono con l’offerta dell’incenso e il suono delle campane. Il corteo processionale sarà accompagnato dalla Fanfara dei Carabinieri.
Nella Basilica di Santa Chiara, alle ore 18, avrà inizio la Celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo e saranno elevate preghiere per la prodigiosa liquefazione del Sangue del Santo. Alla processione e alla celebrazione prenderanno parte il Vescovo di Ascoli Piceno e una delegazione della comunità parrocchiale di proveniente da Folignano, Comune ascolano dove è particolarmente vissuto il culto a San Gennaro.
Per tutta la settimana seguente, nella Capella del Tesoro (tranne il sabato e la domenica) ogni giorno, sarà venerata la Teca contenente le Ampolle del Sangue di San Gennaro.
La diretta televisiva verrà offerta dall’emittente Canale 21, mentre la diretta streaming sul canale YouTube della stessa emittente e sul sito della Chiesa di Napoli.