Una bambina disabile di Volla esclusa dalle gite scolastiche. E’ la denuncia della mamma sui social.
Attraverso un video lanciato sui social, una mamma di una bambina disabile di Volla, nel Napoletano, ha lanciato un grido d’aiuto denunciando una vicenda gravissima. Come racconta la donna stessa nel filmato, la scuola avrebbe annullato due gite, alle quali avrebbe dovuto partecipare la bambina, per non assumersi la responsabilità di una ragazza diversamente abile nonostante sua mamma si sia offerta di fare da accompagnatrice.
“Clelia frequenta la terza media – dice la mamma – hanno organizzato due gite, una di un giorno e l’altra di tre giorni. Una l’hanno cancellata per non portare anche mia figlia, nonostante io la facessi da accompagnatrice. Anche la gita di tre giorni. Mi hanno preso in giro, organizzando una gita per lei, i bambini sono tutti uguali. Sono anni che mia figlia non fa nulla, né un progetto e né una gita. Mi hanno detto che mia figlia non è idonea. Aiutatemi“.
Sempre come denunciato nel video, non sarebbe la prima volta che accade qualcosa di simile. Il filmato è stato segnalato da diversi utenti al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli il quale si è immediatamente interessato alla vicenda con il conduttore de la Radiazza Gianni Simioli: “Abbiamo verificato la vicenda che è risultata essere vera. Ci siamo messi immediatamente in contatto con la vice-presidente dell’istituto di Volla che ci ha comunicato di aver risolto il problema dopo una riunione con la mamma della bambina. Ci auguriamo sinceramente, però, che in futuro non si debba più intervenire per affrontare simili questioni in questo modo. La verità è che siamo molto arretrati in tema di disabilità, molto arretrati”.