L’estate 2022 sta per iniziare e per i consumatori sono già previsti dei rincari sotto l’ombrellone. Dal prezzo dei voli, al semplice lettino da spiaggia, fino al caffè al bar: Codacons e Federconsumatori hanno elencato tutti gli aumenti dei prezzi in arrivo.
Dai dati registrati da Codacons e Federconsumatori, emergono alcuni aumenti per i voli nazionali (del 15,2%), caffè, gelati e bar e visite al museo (del 7,2%).
Anche il prezzo degli ombrelloni e dei lettini sta aumentando del 13% in più per quanto riguarda gli abbonamenti mensili o giornalieri. Per quelli annuali, invece, sembrano in diminuzione generale rispetto al 2021. Quindi per andare in vacanza ci vorrà il 15% in più in vista dei rincari.
Codacons e Federconsumatori registrano un rialzo dei prezzi dei servizi balneari del 4/5% in più rispetto al 2021. Aumentano i prezzi di sdraio e ombrelloni per abbonamenti mensili o affitti giornalieri.
L’affitto giornaliero dell’ombrellone costa 11 euro, rispetto ai 10,64 euro dell’anno scorso, con un aumento del 4%.
Per la sdraio occorrono 6 euro, invece di 5,50 euro, con un aumento del 9%.
L’abbonamento giornaliero di lettini e ombrellone costa 28,80 euro, rispetto ai 25,50 euro dell’anno scorso, con un aumento del 13%.
Rimangono invariati gli abbonamenti mensili che ammontano, in media, a 785 euro e anche quelli stagionali. Questi ultimi registrano una diminuzione del 5% rispetto al 2021, con un corrispettivo di 1650 euro.
Aumenti del 79,8% per quanto riguarda le tariffe aeree e del 19,3% per i traghetti.
Aumenti del 23,1% per il gasolio;
+13% per la benzina;
+0,7% per parchimetri e pedaggi.
Mangiare a ristorante costerà il 4,2% in più rispetto al 2021, così come prendere un caffè o un gelato al bar.
Rincari anche per gli ingressi ai musei che ammontano al 7,2% in più.
Gelati: +9,5%
Succhi di frutta +8,9%
Birra +3,5%
Pesce fresco +7,7%
Frutti di mare +10,2%
Frutta fresca +7,8%
Verdura fresca +12%.
Andare in vacanza quest’estate 2022 costerà il 15% in più rispetto agli anni precedenti, con un incremento che si avvicina al +150 euro pro-capite.
Le indicazioni di seguito riportate non sono obblighi di legge ma comportamenti consigliati per limitare la diffusione del virus in stabilimenti balneari, spiagge attrezzate e libere, e possono essere coscientemente integrati, in funzione dello specifico contesto, con le regole relative alle piscine per l’attività natatoria e ai servizi di ristorazione, ove presenti.
– privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione e favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.
– riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone.
– regolare e frequente igienizzazione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, comunque assicurata dopo la chiusura dell’impianto.
– Lettini, sdraio e ombrelloni vanno disinfettati a ogni cambio di persona o nucleo familiare, e in ogni caso ad ogni fine giornata.
– Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 7,5 m2 (3 metri di distanza tra le file e 2,5 metri tra gli ombrelloni della stessa fila) per ogni ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo).
– Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità.
– Rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti dello stabilimento.
– favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde.
– Organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare la distanza di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate), o separare le postazioni con apposite barriere.
– Svolgere tutte le attività all’aria aperta, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale e attività a piccoli gruppi di persone
– Nel caso di giochi come il biliardino viene consigliato di prevedere squadre fisse e «i piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo.
– Per i tornei di carte, sono obbligatorie alcune misure: igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra giocatori di tavoli adiacenti.
– Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.
– Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce l’importanza dell’informazione, anche attraverso predisposizione di apposita cartellonistica riportante tutte le informazioni utili al mantenimento del distanziamento interpersonale e alla prevenzione di assembramenti, nonché della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori sull’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione. Al fine di assicurare gli interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti si suggerisce la presenza di un addetto alla sorveglianza.