I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe (CE), in Villa Literno (CE), hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione di un trentanovenne del luogo.
I militari dell’Arma, a seguito della richiesta di intervento pervenuta al “112”, hanno subito raggiunto l’abitazione dove l’arrestato, tossicodipendente già ristretto ai domiciliari per reati ambientali, stava aggredendo fisicamente la propria moglie, invalida, non vedente, causandole vari ematomi e la scheggiatura di un dente.
La causa del litigio, avvenuto alla presenza di uno dei tre figli minori della coppia, è da ricondursi al rifiuto della donna di consegnare al marito 50 euro, pretesi da quest’ultimo per l’acquisto di stupefacenti.
I militari dell’Arma hanno altresì accertato che la vittima aveva già denunciato precedenti episodi di liti domestiche nel 2015 e nel 2018.
L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione della competente autorità giudiziaria.
E’ accaduto a Monte di Procida un altro episodio di violenza in famiglia perpetuato da mesi e ai danni di una donna e di sua figlia piccola. Il marito le picchiava con una mazza di ferro, un coltello e un bastone. Arrestato in flagranza di reato dai militari del 112 allertati dalla sorella della vittima nonché zia della minore.