Napoli, tavolini apparecchiati in un cantiere in attesa dei clienti. Denunciati
Giu 05, 2022 - Salvatore Russo
Surreale, inverosimile, ed invece è realtà. Una foto scattata ieri sera nel centro storico di Napoli ritrae dei tavolini pronti ad accogliere dei clienti all’interno di un’area reclusa al passaggio pedonale per un cantiere ancora in corso d’opera. Nonostante le transenne e la potenziale pericolosità nell’ospitare degli avventori in una situazione ai limiti dell’impraticabilità, non hanno frenato la voglia di rifuggire le regole del buon vivere civile. Lo scatto è stata segnalata al consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. Adesso è al vaglio della polizia locale che nelle prossime ore dopo le opportune verifiche prenderà dei provvedimenti nei confronti dell’autore di un gesto a dir poco incauto.
TAVOLINI NEL CANTIERE – LA DENUNCIA DI FRANCESCO EMILIO BORRELLI
“Alcuni tavolini apparecchiati con cura all’esterno di un ristorante con sedie, tovaglie, pronti ad accogliere i clienti del sabato sera. Nulla di strano se non fosse che ci troviamo all’interno di un’area cantierizzata per lavori stradali con tanto di transenne e divieti. Il pavimento è brullo, con un tombino rialzato vista la mancanza dell’asfalto. Circostanza che non ha scoraggiato i titolari dell’esercizio commerciale ad occupare l’intero cantiere. La foto che ci è stata girata e che ha immortalato questa scena in via dei Tribunali, lato Sedil Capuano, è assolutamente surreale. Si tratta di un caso al limite dell’incredibile del fenomeno dei tavolini selvaggi che, specie in estate, caratterizza diverse strade partenopee. Tuttavia merita una menzione speciale perché ci troviamo di fronte a un caso dove la sicurezza e l’igiene sono evidentemente impraticabili. Bisogna porre la massima attenzione di fronte a questi casi per evitare che incauti avventori possano avere spiacevoli disavventure. Abbiamo segnalato la foto alla Polizia Locale per le verifiche necessarie”. Questo il commento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto la foto-denuncia e l’ha girata alla Polizia Municipale per le opportune verifiche.