Scomparsa Angela Celentano, le sorelle: “Noi siamo qui, un po’ cresciute, che ti stiamo aspettando”
Giu 16, 2022 - Veronica Ronza
Hanno affidato un sentito appello alla trasmissione ‘Chi l’ha visto’, Rosa e Noemi, sorelle di Angela Celentano, scomparsa nel lontano 10 agosto del 1996. Sono passati quasi 26 anni eppure la speranza delle due ragazze, ormai diventate donne, non è mai venuta meno.
L’appello di Rosa e Noemi, le sorelle di Angela Celentano
“Ciao, siamo Rosa e Noemi, le sorelle di Angela Celentano. Con questo video vogliamo arrivare a quante più persone possibili ma il nostro augurio è quello di arrivare ad Angela stessa in modo che possa essere lei a riconoscersi nella sua famiglia di origine. Chiunque abbia informazioni utili o se tu, Angela, ti riconosci nella nostra storia, non esitare a contattarci. Noi siamo ancora qui, solo un po’ più cresciute, che ti stiamo aspettando. Grazie a tutti” – dichiarano le due sorelle.
Soltanto lo scorso anno le due ragazze avevano diffuso sui social una commovente lettera per il compleanno di Angela: “Sono circa le nove del 10 agosto 1996 quando Angela esce dal portone della nostra casa. Venticinque anni dopo, aspetto ancora il momento che Angela faccia rientro, da quello stesso portone. Quell’urlo strozzato in gola, ‘non vedo più Angela’, gridato quel giorno, negli anni si è capovolto, trasformandosi in una profonda sicurezza.
“25 anni dopo aspetto ancora di sentire la sua voce; 25 anni dopo aspetto ancora di vedere i suoi grandi occhi marroni; 25 anni dopo, ormai cresciute, aspetto il momento in cui racconteremo le nostre vite; 25 anni dopo sono ancora qua a dirti che ti sto aspettando, che ti stiamo aspettando”.
La scorsa settimana anche i genitori di Angela, Maria e Catello, avevano rinnovato il loro disperato appello: “Pensiamo che Angela sia stata rapita per un’adozione illegale e per questo potrebbe trovarsi ovunque. Un segno particolare di Angela è una macchia di caffè sul dorso al lato destro. Dopo quasi 26 anni la nostra speranza è che sia Angela stessa a cercare noi. Chiunque abbia informazioni utili, o se ti riconosci in questa storia, vi chiediamo di contattarci”.