Melanoma, Ascierto fa un appello agli influencer: “Non postate foto di pelle scottata”
Giu 23, 2022 - Chiara Di Tommaso
Foto fb Ascierto
Con il caldo anomalo di questi giorni in tanti si stanno recando a mare o in piscina. Sui social impazzano le foto dei vip in barca che prendono il sole ma ora un appello arriva dall’IMI – Intergruppo Melanoma Italiano per impedire la pubblicazione di tali post.
ASCIERTO LANCIA UN APPELLO AGLI INFLUENCER: “NO FOTO DI PELLE SCOTTATA”
Secondo i medici infatti gli influencer trasmettono messaggi sbagliati ai follower come mostrare i segni della pelle scottata. Non bisogna dimenticarsi che una diagnosi di cancro su tre è un tumore della pelle e il principale fattore che predispone al suo sviluppo è l’esposizione ai raggi ultravioletti (UV), cioè il sole e i lettini abbronzanti. Anche Paolo Ascierto si unisce a questo appello e sul suo profilo social scrive:
“La prevenzione è molto importante nel melanoma, come per la quasi totalità delle patologie. Ed è altrettanto importante comunicare correttamente ed evitare la diffusione di messaggi sbagliati che possono spingere ad adottare comportamenti potenzialmente pericolosi. Ecco che mi unisco all’appello di IMI – Intergruppo Melanoma Italiano che invita gli influencer a non pubblicare foto con la pelle scottata dalle prime esposizioni al sole. La scorretta esposizione ai raggi UV, oltre a portare alla scottatura nel breve periodo, può celare insidie anche nel lungo periodo andando ad aumentare la probabilità di sviluppare il melanoma anche a distanza di anni. È bene quindi sensibilizzare, ed ognuno può farlo, sulle regole della corretta esposizione al sole: evitare le ore centrali e più calde della giornata e mettere sempre la protezione solare“.
NASCE MELAMED
L’IMI per venire incontro alle esigenze della gente, ha ideato e realizzato MelaMEd (Melanoma Multimedia Education), una piattaforma multimediale sul melanoma che mira a costituire un vero e proprio network tra i team multidisciplinari melanoma presenti sul territorio nazionale e la rete territoriale degli operatori sanitari, coinvolgendo anche i medici di base. Qui sono presenti tutte le info su questo tumore.