Ospite d’onore a Vico Equense, per l’inaugurazione della 12esima edizione del Social Word Film Festival, Toni Servillo, incontrando un gruppo di giovani attori, ha sottolineato le potenzialità della città partenopea in ambito cinematografico, sollecitando le istituzioni ad investire proprio su Napoli.
“A Napoli non manca il talento. Soprattutto quest’ultima annata è stata particolarmente felice, ma credo sia anche una costante da molti anni e non solo nel cinema, anche nel teatro, nella musica, nella letteratura. Forse è arrivato il momento di farsi carico, sia da parte dei produttori cinematografici sia delle istituzioni, di far diventare questo talento anche sistema. Se ne parla da molto tempo” – ha dichiarato Servillo, come reso noto dall’Andkronos.
Di qui la sua proposta finalizzata a valorizzare la città di Napoli, già protagonista di numerosi successi, in ambito cinematografico: “Si potrebbe fare in modo che ci sia una città del cinema anche a Napoli e la politica deve decidere di investire del denaro affinché questo accada”.
Del resto lui stesso si è distinto nel mondo cinematografico portando in alto la città di Napoli e l’intera Campania. Il suo nome, infatti, rientra nella classifica stilata dal New York Times sui 25 migliori attori degli ultimi 20 anni. Il suo nome non può che legarsi all’eccellenza di un altro asso partenopeo: il regista Paolo Sorrentino. Basti pensare al suo recente trionfo, insieme ad altri esponenti napoletani, ai Nastri D’Argento.