Angela Iannotta, la 29enne di Santa Maria Capua Vetere finita in coma dopo un bypass gastrico, dopo 7 lunghi mesi in ospedale finalmente è tornata a casa ed ha potuto riabbracciare i suoi tre bambini. Dopo diversi interventi effettuati, le condizioni della giovane, seppur ancora complicate, migliorano.
Si era sottoposta alla prima operazione per dimagrire, inconsapevole del calvario che avrebbe vissuto di lì a poco. La donna, infatti, soltanto dopo un ricovero durato 7 mesi, con diversi interventi subiti, ha potuto lasciare l’ospedale. L’ultima operazione salva-vita in cui le sono stati ricostruiti stomaco ed intestino, eseguita dal professor Francesco Corcione, risale allo scorso giugno.
Nelle scorse ore è stata dimessa dal Secondo Policlinico di Napoli, dove era ricoverata, e si è diretta subito dai suoi figli che non vedeva da mesi. In un’intervista rilasciata a Piero Rossano de Il Corriere del Mezzogiorno ha manifestato la sua gioia: “Non è ancora finita ma l’abbraccio dei figli è tutto”.
“Mi sembra di essere rinata ma non nascondo il fatto di essere ancora in una situazione delicata. Il mio pancreas non esiste quasi più, gli altri organi intaccati dalla setticemia funzionano a meno del 50%. Mi hanno più volte ripetuto, e ne sono consapevole, che la mia vita non sarà mai più la stessa” – ha raccontato.
Intanto prosegue l’inchiesta avviata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere sul chirurgo e i medici che per primi hanno operato Angela, nelle cliniche di L’Aquila e Caserta.