La crisi non ferma la voglia di vacanza degli italiani: 34 mln in partenza per una spesa di mille euro
Lug 15, 2022 - Chiara Di Tommaso
Nonostante la crisi, la voglia di partire per qualche giorno di vacanza è più forte. E così circa 34 milioni di italiani hanno trascorso o trascorreranno una vacanza in occasione del periodo estivo (soprattutto in agosto). A dirlo è una ricerca di Federalberghi realizzata con il supporto di ACS Marketing Solution.
VACANZA, 34 MILIONI GLI ITALIANI IN PARTENZA: INDAGINE FEDERLABERGHI
Un dato però sottolinea come la pandemia preoccupi ancora tutti: ben il 90% dei vacanzieri resterà infatti in Italia. Come si può leggere nel comunicato, nella maggioranza dei casi (quasi il 63%), il periodo di vacanza andrà dalle 4 alle 7 notti mentre la spesa media complessiva per il periodo estivo si attesta sui 946 euro a persona, poco al di sotto dei mille euro. Come spiegato dal presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca:
“Fa male constatare che il 43% dei nostri concittadini abbia dovuto decidere di restare a casa per difficoltà finanziarie. Sappiamo che il Paese è pronto per dare il meglio di sé turisticamente parlando, siamo pervasi da quella energia positiva che si muove nel comparto in occasione di questa estate di ripartenza. Proprio in un contesto così favorevole c’è invece da considerare la difficoltà di chi, più di altri, è stato letteralmente abbattuto dai rincari”.
LE METE PRESCELTE
I numeri quindi parlando di 34,5 milioni di italiani in vacanza durante l’estate. Ma circa il 58,2% della popolazione, tra maggiorenni e minorenni, ha già fatto una vacanza nel mese di giugno o si appresta a farla nei mesi di luglio, agosto e di settembre. La meta prescelta è il mare e già si registra il boom di turisti, stranieri e italiani a Ischia, votata dagli americani come la preferita.
“La maggioranza dei vacanzieri (62,7%) passerà da 4 a 7 notti fuori casa o farà vacanze più lunghe (31,4%). Invece, coloro che passeranno o si potranno permettere un week end o poco più saranno il 4,6%. Il 90,0% degli italiani per la propria vacanza estiva principale rimarrà in Italia. Tra questi, il mare si conferma la meta preferita (74,6%), seguito dalla montagna (11,6%) e dalle città d’arte (5,8%). Anche tra chi si recherà all’estero (9,8%), sarà il mare ad attirare maggiormente (78,1%), soprattutto in paesi vicini allo Stivale. La scelta di dove andare è stata pesantemente influenzata dal conflitto tra Russia e Ucraina. Infatti, solo il 17,3% dei vacanzieri dichiara di non essere stato condizionato dalla guerra nella scelta della destinazione per le vacanze.
La spesa media complessiva (comprensiva di viaggio, vitto, alloggio e divertimenti) stimata per tutto il periodo estivo si attesta sugli 946 euro a persona. Il giro d’affari complessivo è di 32,6 miliardi di euro. La vacanza principale costerà 876 euro a chi rimane in Italia e 1.384 euro a chi va all’estero“.