L’Inflazione vola all’8%, non accadeva dall”86: fare la spesa costa 674 euro in più all’anno
Lug 15, 2022 - Chiara Di Tommaso
Si deve ritornare al lontano 1986 per trovare un’inflazione così alta in Italia. L’Istat infatti ha reso noti i dati definitivi di giugno dove l’inflazione ha raggiunto il +8,0%, solo nel gennaio 1986 si erano registrati numeri simili (+8,2%).
ISTAT, INFLAZIONE ALL’8% E SPESA IN RIALZO: NON SI REGISTRAVA DALL’86
Ciò si riflette sulle tasche degli italiani costretti a pagare di più ogni bene e servizio. Nel rapporto si legge:
“I prezzi al consumo al netto degli energetici e degli alimentari freschi (componente di fondo; +3,8%) e al netto dei soli beni energetici (+4,2%) registrano aumenti che non si vedevano rispettivamente da agosto 1996 e da giugno 1996. Al contempo, l’accelerazione dei prezzi degli alimentari, lavorati e non, spingono ancora più in alto la crescita di quelli del cosiddetto ‘carrello della spesa’ (+8,2%, mai così alta da gennaio 1986, quando fu +8,6%)“.
L’ALLARME DI ASSOUTENTI
Questi dati secondo Assoutenti sono una vera ‘tragedia’ per i consumatori che invoca un intervento urgente del governo che ieri comunque ha provato ad intervenire con il Dl aiuti approvato dal Senato.
“I prezzi dei prodotti alimentari registrano nell’ultimo mese una impennata record, aumentando del +9% rispetto allo scorso anno e addirittura del +1,1% in un solo mese – spiega il presidente Furio Truzzi – Questo significa che una famiglia, solo per mangiare, deve mettere in conto una maggiore spesa in media pari a +674 euro annui.
Siamo in presenza di un vero e proprio allarme destinato purtroppo ad aggravarsi nei prossimi mesi, con l’inflazione che potrebbe raggiungere già ad agosto quota +10%, toccando i livelli massimi per il nostro paese. Il Governo non può restare a guardare e, di fronte a quella che è una emergenza, deve adottare misure straordinarie a tutela delle famiglie e dell’economia, bloccando subito il prezzo dei carburanti e ricorrendo a tariffe amministrate per i beni primari come gli alimentari e l’energia”.