Bonus mamme da 350 euro al mese. Si tratta di una misura prevista dallo Stato italiano per sostenere economicamente le cure dei propri figli anche se la beneficiaria già percepisce l’assegno unico universale. Tale bonus che si aggiunge a tanti altri esistenti, è riservato a due particolari categorie di mamme che potranno farne domanda nel comune di residenza mentre l’erogazione è a carico dell’INPS.
Il bonus da 350 euro sarà erogato per 5 mesi consecutivi a tutte quelle mamme single che presenteranno domanda entro e non oltre 5 mesi dalla nascita del figlio e che vivono in una condizione di disagio economico. Potranno richiedere il contributo economico anche tutte quelle mamme che hanno adottato un figlio che non abbia superato i 6 anni di età.
Per percepire il bonus mamme esistono dei requisiti economici da rispettare. La donna in questione dovrà risultare oltre che single anche disoccupata e presentare un modello ISEE in corso di validità non superiore ai 17.747,58 euro. Non sarà, invece, erogato il contributo se la mamma richiedente percepisce già la NASPI o comunque un sostegno al reddito legato alla stato di disoccupazione.
Formalmente il bonus è denominato Assegno di Maternità Comunale. Non a caso per la presentazione dei documenti è necessario rivolgersi al proprio comune di residenza che si occuperà di inviali all’INPS, erogatrice del sostegno economico. Molti comuni hanno già provveduto ad organizzare una vetrina telematica per agevolare le modalità di richiesta. In altri casi sarà necessario recarsi personalmente presso l’ufficio preposto.