Uno scontrino non fiscale da 62 euro per tre caffè, una granita e tre acqua tonica con granita al limone: è tale il prezzo esagerato praticato da un bar di Ostuni, in Puglia, ad un cliente proveniente da Bari che ha denunciato il tutto con un post su Facebook. Dopo le proteste il titolare del locale ha dimezzato il conto portandolo a 32 euro.
Il caso è stato riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia che riporta la denuncia social del cliente: “Devo dire ai grandi esercenti pugliesi che questa è la situazione di Ostuni now! 6 agosto 2022. La storia: 2 caffè brindisini con ghiaccio e latte di mandorla, 1 caffè della casa, granita ai frutti di bosco e 3 acqua tonica con granita di limone. Il primo scontrino (non fiscale) era di 62euro… Dopo la discussione e la richiesta del listino prezzi e annunciata denuncia è sceso a 32 euro”.
La meravigliosa città bianca è meta, ormai da numerosi anni, da un flusso molto importante di turisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa. Purtroppo episodi del genere capitano nelle città turistiche, a volte per errori di distrazione nello stendere il conto, altre con la precisa volontà di gonfiare i prezzi. Stavolta quello che emerge di grave sono anche lo scontrino non fiscale e la forte riduzione dopo le proteste e la minaccia di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.